Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro si apre nella casa di Edvard Munch ad Åsgårdstrand. In una notte d’inverno davanti al focolare una giovane donna (Ingrid Bolsø Berdal), guida prescelta per questo nostro viaggio, legge ai bambini una fiaba norvegese. Siamo nel mondo del Grande Nord, dove i venti parlano, gli orsi trasportano le ragazze sulla schiena, i troll lanciano incantesimi malvagi. Eppure, la favola di Edvard Munch si è conclusa presto: la morte di sua madre, seguita da quella della sorella Sophie, così come la devastante depressione del padre, segneranno ben presto la sua vicenda umana e artistica. Come racconta la sua biografa Sue Prideaux, Munch visse ottant’anni travagliati, tra problemi psichiatrici, alcolismo e isolamento. Eppure, la lettura psicoanalitica della sua opera non basta. I lasciti di Munch sono troppo potenti. Storici dell’arte come Jon-Ove Steihaug, Direttore del Dipartimento Mostre e Collezione del Museo MUNCH di Oslo, Giulia Bartrum, per decenni curatrice del British Museum, e Frode Sandvik, curatore del Kode di Bergen, analizzano i temi e le ossessioni della sua opera, ma anche le sue abilità artistiche e le diverse tecniche che ha utilizzato. La ricerca di Munch sull’animo umano e il suo tentativo di tradurre le emozioni su tela o carta trovano corrispondenza con le tecniche sperimentali che ha scelto di adottare, rendendo così le sue opere, come spiega la restauratrice Linn Solheim, estremamente fragili. Cruciale è anche l’esperienza della bohème fin de siècle: Munch ha vissuto da bohémien prima a Kristiania, dove rideva dei morti viventi borghesi divertendosi insieme allo scrittore anarchico Hans Jæger, al pittore Christian Krohg e alle donne dallo spirito libero che incarnavano una figura femminile moderna e indipendente nella società; e più tardi a Berlino, dove fece amicizia con il drammaturgo August Strindberg e si innamorò della magnetica Dagny Juel, frequentando satanisti e dottori che sperimentavano l’utilizzo della cocaina. Come spiega il Direttore del Museo Munch Stein Olav Henrichsen, gli artisti sono sempre in opposizione al proprio tempo, anche se – guardando indietro – li consideriamo rappresentativi di un particolare periodo della Storia.
Le multisala che proietteranno Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro dal 7 al 9 novembre alle 18.30 e alle 20.30 sono UCI Bicocca (MI), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Casoria (NA), UCI Montano Lucino (CO), UCI Fiumara (GE), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Luxe Marcon (VE), UCI Molfetta (BA), UCI Orio (BG), UCI Parco Leonardo (RM), UCI Porta di Roma (RM), UCI Romagna Savignano sul Rubicone (RN), UCI Roma Est (RM).
Quelle che lo proietteranno il 7 e 8 novembre alle 20.30 e il 9 novembre alle 18.30 e alle 20.30 sono UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Curno (BG), UCI Ferrara, UCI Firenze, UCI MilanoFiori (MI), UCI Moncalieri (TO), UCI Piacenza (PC), UCI Reggio Emilia (RE), UCI Sinalunga (SI), UCI Verona (VR) e UCI Torino Lingotto (TO).
UCI Alessandria (AL), UCI Arezzo (AR), UCI Showville Bari (BA), UCI Certosa (MI), UCI Fiume Veneto (PN), UCI Seven Gioia del Colle (BA), UCI RedCarpet Matera (MT), UCI Luxe Maximo (RM) e UCI Perugia (PG) lo proietteranno il 7 e 8 novembre alle 20.30.
UCI Bolzano (BZ), UCI Catania (CT), UCI Palermo (PA), UCI Luxe Palladio (VI), UCI Villesse (GO) lo proietteranno il 7 novembre alle 20.30.
A UCI Casoria, UCI Catania, UCI Cinepolis Marcianise, UCI Red Carpet Matera, UCI Showville Bari, UCI Molfetta e UCI Seven Gioia del Colle la tariffa applicata è di 10 euro per l’intero e 8 euro per il ridotto. Nelle restanti multisala il costo del biglietto è di 11 euro per l’intero e 9 euro per il ridotto. È possibile acquistare i biglietti per l’anteprima presso le casse delle multisala del Circuito, tramite App gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple e Android e sul sito www.ucicinemas.it. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la fila alle casse con –FILA+FILM. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto. Per maggiori informazioni visitare il sito www.ucicinemas.it.
Il gruppo ODEON Cinemas Group è il più importante circuito cinematografico europeo e fa capo alla società AMC Entertainment Holdings. In Italia è presente con il Circuito UCI CINEMAS, leader sul territorio nazionale con 41 strutture multiplex e un totale di 419 schermi.
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