Parma

Dal 4 marzo al D’Azeglio “Per una storia del cinema – L’Università entra in sala”: rassegna “Fuori controllo”

bullitt – foto dal sito dell’Università di Parma

L’Ateneo co-organizzatore della nuova edizione, dedicata ai polizieschi hollywoodiani anni Sessanta e Settanta. Fino al 25 marzo 4 titoli che hanno fatto storia in doppia proiezione, preceduti da lezioni introduttive. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti

PARMA – Torna lunedì 4 marzo al Cinema D’Azeglio la rassegna Per una storia del cinema – L’Università entra in sala, promossa da Cinema D’Azeglio società cooperativa e Università di Parma con il patrocinio del Comune, della Regione, del Ministero della Cultura, dell’Acec, di Europa Cinemas, della Cineteca di Bologna e della Cineteca Nazionale – Centro sperimentale di cinematografia.

Fuori controllo il titolo di questa edizione, dedicata ai polizieschi hollywoodiani anni Sessanta e Settanta. Quattro titoli di grande cinema ogni lunedì per tutto il mese di marzo, come sempre a ingresso gratuito: il 4 marzo Bullitt di Peter Yates (1968); l’11 marzo Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo! (Dirty Harry) di Don Siegel (1971); il 18 marzo Il braccio violento della legge (The French Connection) di William Friedkin (1971); il 25 marzo Serpico di Sidney Lumet (1971).

La rassegna è organizzata da Sara Martin, docente di Storia e critica del cinema all’Università di Parma, Leonardo Gandini, docente di Storia del cinema all’Università di Modena e Reggio Emilia e all’Università di Parma, e Paolo Villa, docente di Teorie e tecniche del cinema e dell’audiovisivo all’Università di Parma.

“Per una storia del cinema – L’Università entra in sala” ha l’obiettivo di portare le studentesse e gli studenti universitari in sala, affinché possano vedere lì una selezione di film correlati ai programmi dei diversi corsi di “Storia del cinema” che stanno seguendo durante l’anno accademico, e nello stesso tempo di offrire al pubblico cittadino la possibilità di fare un piccolo-grande viaggio dentro la storia del cinema. Una doppia programmazione degli stessi titoli, pomeridiana e serale, dà la possibilità di seguire la rassegna sia alle studentesse e agli studenti sia al pubblico, che potrà vedere, o rivedere, grandi capolavori. Le proiezioni sono precedute da una lezione introduttiva alla visione, che colloca le opere all’interno del contesto artistico, sociale, culturale di appartenenza e ne spiega stile, linguaggio e caratteristiche autoriali.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. I film sono proposti in versione originale con sottotitoli italiani.

La prima proiezione è alle 16.30, con lezione introduttiva a cura di Leonardo Gandini. La seconda proiezione è alle 21, sempre con introduzione al film.

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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