Nuova organizzazione per far fronte alle disposizioni anti-Covid
CESENA – Via libera anche per gli ambulanti: a partire da sabato 23 maggio torna a Cesena il mercato settimanale (mercoledì e sabato) ma con alcune modifiche introdotte a tutela dei frequentatori e dei commercianti stessi e che saranno valide fino a quando il Protocollo di sicurezza resterà in vigore. Per evitare il rischio di assembramenti e in osservanza alle misure anti-Covid, sono stati disposti spostamenti e ricollocazioni dei banchi di vendita che, oltre a Piazza del Popolo, Viale Mazzoni, Via Pio Battistini e Piazza Amendola, adesso occuperanno anche le vie IX febbraio e Fratelli Rosselli, che rappresentano il naturale prolungamento del nostro mercato. Questa soluzione ricalca infatti la disposizione dei mercati che si tengono in concomitanza con le fiere in Centro storico. Come già comunicato lo scorso marzo, Piazza San Domenico sarà destinata ai generi dell’alimentare fresco e alla vendita di piante, sementi e generi annessi, in Viale Mazzoni, Piazza del Popolo, Via Pio Battistini invece troveranno spazio i banchi di vendita del non alimentare/alimentare non deperibile. Piazza Amendola sarà area esclusiva per generi del non alimentare e alimentare non deperibile e anche di piante e sementi.
Gli spazi sono stati ridefiniti infatti per adeguarsi alle nuove regole dettate dall’emergenza. “La ripartenza del mercato – commenta l’Assessore all’Economia del territorio Luca Ferrini – dà respiro ad altre 250 imprese del territorio ed offre ai cittadini una valida alternativa di spesa. Le prescrizioni in vigore hanno imposto scelte difficili, come quella di spostare circa 40 ambulanti in una collocazione più sicura in termini di distanziamento sociale. Siamo consapevoli che – prosegue Ferrini – chiediamo agli ambulanti un sacrificio temporaneo, ma siamo certi che anche loro, come noi, hanno cuore la salute di tutti, tanto degli operatori quanto dei clienti. La particolare conformazione del nostro mercato impone un aumento delle distanze e un miglioramento delle vie di fuga. L’alternativa sarebbe stata quella di trasferire tutti i banchi fuori dal Centro storico. Abbiamo fatto una scelta bilanciando le esigenze di tutti”.
Gli ingressi e le uscite dall’area mercatale (con esclusione di piazza Amendola) sono in 6 specifici punti:
a. Piazza Amendola / Piazza del Popolo;
b. Via Zeffirino Re / Piazza del Popolo;
c. Viale Mazzoni (lato Istituto Lugaresi);
d. Via IX Febbraio;
e. Via F.lli Rosselli;
f. Via Pio Battistini / Viale Mazzoni (sola uscita)
La Via Pio Battistini, durante l’attività mercatale, è percorribile soltanto a senso unico con entrata in Via Fratelli Rosselli ed eventuale sola uscita in Viale Mazzoni. Ogni altra via o area di accesso all’intera zona di svolgimento del mercato è interdetta al transito, pedonale e veicolare, mediante la collocazione di transenne.
L’ampliamento del mercato ambulante determinerà delle modifiche sulle strade interessate dalla occupazione dei banchi e sulle strade confluenti. Ai residenti delle vie interessate è stato comunicato che nei giorni di mercato, mercoledì e sabato, sarà istituito un doppio senso in Via Anita Garibaldi, nel tratto da via Battisti a via IX Febbraio, in Via Verità, con ingresso e uscita da Via Battisti, un senso unico in Via Porta Fiume, con direzione di marcia da viale Mazzoni a via San Martino. A queste modifiche si sommano i divieti di sosta nelle aree tradizionali del mercato dalle 6 alle 15.30 del giorno mercatale, e un divieto di sosta in Via IX febbraio, Via Fratelli Rosselli, Via Libertà, Via Anita Garibaldi (tratto da via Battisti a via IX Febbraio), dalle 22 del giorno prima alle 15.30 del giorno mercatale. Su queste strade sarà installata una segnaletica stradale per regolare i comportamenti in modo chiaro, semplice e sicuro.
CONDIZIONI. I titolari di posteggio che potranno riprendere l’attività devono garantire la presenza in prossimità di tutti i varchi, in ingresso e/o in uscita, di personale-steward autorizzato a funzioni di vigilanza per scaglionare l’ingresso e/o l’uscita dalle aree mercatali. Il personale inoltre dovrà indossare indumenti riconoscibili e garantire la presenza di personale-steward all’interno dell’area di esposizione e vendita con il compito di controllare il rispetto delle norme igienico-sanitarie da parte di operatori e clientela. Devono essere assicurati la pulizia e l’igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di vendita; la presenza di prodotti igienizzanti presso ogni banco; il distanziamento interpersonale di almeno un metro, anche durante le fasi di carico e scarico con obbligo di indossare mascherine. Inoltre, in riferimento ai venditori di abbigliamento: disponibilità per la clientela di guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente anche solo per toccare la merce in autonomia.
Queste stesse disposizioni si applicano – in quanto compatibili e adattate all’area di riferimento del mercato ordinario – anche al mercato settimanale (giovedì) di Borello.
Foto pre-COVID