Appuntamento con la 38° edizione a cura del Gruppo Aquilonisti Vulandra e di Arci Ferrara
FERRARA – Si è svolta nella mattinata di mercoledì 19 aprile nella residenza del Comune di Ferrara la conferenza stampa per presentare ‘Vulandra 2017 – Festival internazionale degli aquiloni’, quest’anno alla 38.a edizione. Organizzata da Arci Ferrara e dall’associazione aquilonisti Vulandra, la manifestazione si svolgerà dal 22 al 25 aprile al parco urbano Bassani.
Durante l’incontro sono intervenuti l’assessore allo sport Simone Merli, il presidente di Arci Ferrara Paolo Marcolini, Maurizio Cenci presidente dell’associazione Vulandra insieme a volontari e sponsor della manifestazione.
“Credo che ‘Vulandra ‘ sia fra le manifestazioni più longeve della nostra città e che, nonostante i suoi 38 anni, abbia saputo conservare intatto il clima dei primi tempi. – ha affermato l’assessore allo Sport Simone Merli – Questo grazie certamente ai tanti volontari di oggi e di ieri, alla passione ancora viva nella comunità di Pontelagoscuro che ha tenuto a battesimo il progetto e certo anche alla collaborazione dell’Amministrazione comunale e dei suoi uffici. La ‘Vulandra’ è una manifestazione che fa bene a tutta la città. – ha poi aggiunto l’assessore allo Sport – Per questo dovremmo impegnarci per farle assumere oltre a quella sportiva anche una rilevanza turistica, facendola magari conoscere anche sulle nostre coste, risultato che sappiamo che la nostra Regione è pronta a premiare”.
(Comunicazione a cura dell’Ufficio stampa Arci Ferrara)
Vulandra, alla 38.a edizione, vola alto dal 22 al 25 aprile
L’appuntamento con Vulandra, il Festival Internazionale degli aquiloni, è come sempre al Parco urbano Bassani, a Ferrara, nel mese di aprile. Quest’anno la manifestazione si svolgerà dal 22 al 25 aprile, e sarà come sempre un’occasione per invitare ferraresi e turisti a godersi le giornate all’aperto in compagnia degli ospiti aquilonisti, provenienti da tutto il mondo, ammirando i colori e le forme bizzarre dei loro aquiloni, un mix di raffinata ingegneria aerea e fantasia.
Il festival, organizzato grazie alla pluriennale collaborazione tra l’associazione Gruppo Aquilonisti Vulandra e Arci Ferrara, è giunto al prestigioso traguardo della 38° edizione, grazie anche al sostegno del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, oltre che del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio”, che da anni si occupa della ristorazione per gli ospiti del festival.
L’inaugurazione del Festival, sabato 22 aprile alle 10, aprirà al pubblico anche l’ormai tradizionale parco giochi dei Fratelli Bisi, tra i partner di antica data della Vulandra, oltre che i punti vendita specializzati in materiale per l’aquilonismo e giocoleria, così come le bancarelle di hobbistica, che danno vita a un mercatino di oggetti curiosi e rigorosamente opera del proprio ingegno.
Quest’anno il programma di Vulandra sarà arricchito da Giochi Senza Frontiere, manifestazione organizzata da Arci Emilia Romagna e Arci Ferrara in collaborazione con Uisp e Camelot, che prevede gare ludico-motorie tra squadre di diversi Paesi, che si contenderanno i primi tre posti del podio. L’iniziativa si svolgerà nella mattinata di domenica 23 aprile.
Essendo un evento ad ingresso totalmente gratuito, Vulandra si configura come un momento di aggregazione per aquilonisti, cittadini e appassionati che provengono da tutta Italia e da diversi paesi europei per partecipare a un momento unico nel panorama nazionale, e il Parco Urbano, location ideale per trascorrere un weekend all’aria aperta, diventa un melting pot di grande importanza, nonchè punto di partenza per un eventuale giro turistico della città estense.
Un’ulteriore conferma del riconoscimento della qualità del lavoro svolto è rappresentata dal conseguimento nel 2016 della Certificazione UNI ISO 20121, che attesta la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’evento, il festival è infatti privo di barriere architettoniche e si impegna a diffondere le principali buone norme di rispetto ambientale.
Vulandra da sempre coinvolge anche il mondo delle associazioni, le quali sono presenti al Parco con banchetti informativi per avvicinare il pubblico alla propria causa e alle proprie attività. Tra queste, AIL Ferrara, in cambio di una donazione, inviterà alla degustazione del tipico “pinzino” ferrarese, ormai anch’esso divenuto un classico di queste giornate al parco urbano.
Come ogni anno, un doveroso ringraziamento da parte dell’organizzazione va alla preziosa collaborazione di Unipol Sai e Assicoop Modena&Ferrara, che rendono possibile Vulandra con il loro contributo.
Decathlon Ferrara, che anche quest’anno partecipa con il proprio generoso sostegno al Festival, sarà sul campo per tutti i giorni della manifestazione con uno stand informativo e l’esposizione di tende e materiale da campeggio.
Un’altra presenza importante sarà quella di Hera, che durante Vulandra, con un proprio gazebo, svolgerà un’azione di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, illustrando le nuove modalità di raccolta introdotte in via sperimentale a Pontelagoscuro e destinate, nel corso del 2017, ad essere gradualmente applicate a tutto il territorio del comune di Ferrara.
In occasione del suo trentesimo compleanno, La Terra dell’Orso, presenzierà sul campo con una gamma speciale di giochi legati all’aria, al movimento e al vento: saranno in esposizione girandole, bolle di sapone, e, naturalmente, immancabili aquiloni.
Sarà a disposizione del pubblico anche la cucina di Camilla va al parco, che potrà ristorare i partecipanti con bibite fresche e piadine, panini e altre leccornie.
All’inaugurazione di sabato 22 faranno seguito tre giorni di volo libero e dimostrativo, dalla mattinata al tramonto, a cui si aggiungono le consuete attività di spettacoli di volo acrobatico, mostre di foto scattate dall’aquilone e non, corsi di livello avanzato per aquiloni acrobatici e laboratori giornalieri di costruzione per i più piccoli.
Per favorire l’accesso in tutta libertà al parco, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 23, dalle ore 14 alle ore 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli, dall’intersezione con via Canapa e Porta Catena, all’intersezione con via Pannonius, con l’istituzione di un parcheggio straordinario nel tratto che va dalla rotonda di via Pannonius all’ingresso al parco di via Bacchelli 103. Si ricorda che le piscine della Cooperativa Sportiva resteranno aperte e funzionanti,e uno spazio di parcheggio all’interno sarà pertanto riservato ad uso esclusivo degli utenti del nuoto.
La manifestazione Vulandra è realizzata con il prezioso contributo di Società Yara, Gruppo Hera, Decathlon Ferrara, Engel&Volkers, La Terra dell’Orso – eNatura, Assicoop Modena&Ferrara, Unipol Sai, Fratelli Bisi, Suono e Immagine, Gruppo Rossante, Cooperativa Camelot, RB bevande, Nestlè Motta, Animal House, Caffè Krifi, Lindt, Ail.
Un, deux, trois… Il successo di “Giochi Senza Frontiere”
Oltre ogni aspettativa, la manifestazione Giochi Senza Frontiere, ispirata al celebre format televisivo degli anni ‘80-’90, ha raggiunto il sorprendente risultato di 149 iscritti, da cui si è poi arrivati alla quota di 135 giocatori partecipanti. Giochi Senza Frontiere è alla sua prima edizione ferrarese, che si svolgerà domenica 23 aprile nel contesto del più ampio Festival degli Aquiloni Vulandra. La manifestazione organizzata da Arci Emilia Romagna e Arci Ferrara in collaborazione con Uisp e Camelot, è stata presentata lo scorso 10 marzo, le iscrizioni invece si sono chiuse domenica 2 aprile.
I giocatori sono stati suddivisi in ben 27 squadre, che rappresenteranno diversi Paesi di tutto il mondo: Italia (5 squadre), San Marino, Moldavia, Gambia (4 squadre), Nigeria (5 squadre), Mali, Costa d’Avorio (2 squadre), Senegal (2 squadre), Guinea, Pakistan, Ghana, Sierra Leone, Tunisia e Iran.
Provenienza
Per questa prima edizione, grande partecipazione si è riscontrata da parte del continente africano, che registra un numero non indifferente di squadre: l’auspicio è quello di avere una partecipazione ancora più eterogenea nelle prossime eventuali edizioni. Secondo il regolamento, ogni squadra doveva avere (almeno) uno o due giocatori del Paese rappresentato, e si può dunque considerare assolutamente raggiunto lo scopo primario dei Giochi: coinvolgere cittadini ferraresi di diverse nazionalità, farli collaborare e giocare insieme in squadre miste.
Età e genere
Dal punto di vista della partecipazione, si può considerare abbastanza omogenea, visto che gli anni di nascita dei partecipanti vanno dal 1982 al 1999, ma si registrano picchi di giocatori di età compresa tra i 19 e i 26 anni: un altro successo della manifestazione è quello di aver coinvolto la popolazione giovanile ferrarese, molto spesso considerata poco incline all’attività sociale.
Da segnalare la presenza di tre squadre interamente composte da donne e cinque team di giocatori misti.