Eventi

Dal 16 novembre al cinema il film argentino TRENQUE LAUQUEN di Laura Citarella con Exit Media

EMILIA ROMAGNA – AL CINEMA DAL 16 NOVEMBRE

presenta
TRENQUE LAUQUEN

un film di
LAURA CITARELLA

Uscirà al cinema dal 16 novembre distribuito da EXIT Media Trenque Lauquen, l’atteso film dell’argentina Laura Citarella che lo scorso anno ha entusiasmato pubblico e critica alla Mostra del Cinema di Venezia (nella sezione Orizzonti).

Suddiviso in due parti e con una struttura episodica, il film ruota intorno al mistero di Laura (interpretata da Laura Paredes, anche co-sceneggiatrice) scomparsa senza lasciare alcuna traccia a Trenque Lauquen, una piccola città della pampa argentina (da cui prende il titolo il film), dove aver svolto per diversi mesi una ricerca botanica. I due uomini che la amano si mettono in viaggio per cercarla.

Questa fuga improvvisa diventa il nucleo di una serie di misteri: la sparizione di Laura s’intreccia al segreto nascosto nei libri di una biblioteca, al carteggio amoroso di un’altra donna anch’essa scomparsa molti anni prima; ai misteriosi fiori gialli; al mistero della laguna di Trenque Lauquen e alla sua comunità sconvolta da un evento soprannaturale… In questa storia, che come un tesoro contiene molte altre storie, la ricerca di sé e la ricerca dell’altro sono costantemente intrecciate, mentre vita sognata e vita vissuta coincidono. Ma non è un film filosofico: è un film d’amore e d’avventura, dove l’esplorazione di una città argentina è solo l’occasione per scandagliare più a fondo nell’animo umano. Il mistero che avvolge la protagonista trasforma il film in un romanzo visivo in cui perdersi, un’ode alla ricerca e alla bellezza. Ma anche un omaggio al cinema, su tutti L’avventura di Michelangelo Antonioni, d’altronde lo stesso incipit è un rimando quasi inevitabile al primo capitolo della celebre trilogia dell’incomunicabilità.

Il racconto filmico prosegue di mistero in mistero, attraverso una singolare narrazione ad incastro che consente all’autrice di riflettere su tematiche a lei particolarmente care come il femminismo – non solo per gli espliciti riferimenti ad Aleksandra Kollontaj –, ma anche di giocare con i generi, dal mistery al dramma, unendo vita e cinema in un’unica grande opera.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Elezioni regionali 2024: aperte le candidature a scrutatore

Tutte le informazioni utili CESENA - Tutti gli iscritti all’Albo degli scrutatori possono comunicare alla…

15 ore fa

GiovaINFe 2024: avviso pubblico per la co-progettazione rivolto a Enti del Terzo Settore e forme associative

Termine per l'invio della manifestazione di interesse è il 24 ottobre 2024 ore 23.59 FERRARA…

15 ore fa

Teatro Goldoni Bagnacavallo – Stagione 2024/25: prorogata fino a giovedì 3 ottobre la campagna di Rinnovo Abbonamenti

BAGNACAVALLO (RA) - In considerazione dei disagi inevitabilmente causati dal maltempo e dall’alluvione dei giorni…

15 ore fa

ANDREA PENNACCHI il 5 dicembre 2024 all’Auditorium Paganini (PR)

PARMA - ANDREA PENNACCHI UNA PICCOLA ODISSEA  Giovedì 5 dicembre 2024 ORE 21.00 Parma -…

15 ore fa

Festeggiamo Halloween 2024 nei Castelli del Ducato, tra i più stregati d’Italia.

GROPPARELLO (PC) - Dal 26 ottobre al 2 novembre 2024, nuova edizione delle Halloween Night…

15 ore fa

Provincia di Modena: strade, lavori lungo la tangenziale Rabin a Modena

Nei prossimi giorni interventi a Sassuolo e Formigine MODENA - Oggi martedì 1 ottobre saranno…

16 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter