Lezioni aperte nella Sede centrale dell’Ateneo. Alcuni appuntamenti anche online e aperti alle scuole superiori
PARMA – Al via da martedì 15 ottobre all’Università di Parma la Clinica sociologico-giuridica “Migrazioni e Frontiere”, che si propone di introdurre le studentesse e gli studenti all’analisi multidisciplinare dei processi migratori. Nelle lezioni saranno oggetto di studio il confine, la frontiera, la solidarietà transfrontaliera, la condizione detentiva degli stranieri, i processi di integrazione ed esclusione dei richiedenti asilo. I temi verranno analizzati mantenendo l’attenzione su elementi di teoria sociale ed elementi empirici acquisiti sul campo.
La Clinica, infatti, è uno specifico dispositivo didattico che vuole coinvolgere le studentesse e gli studenti all’interno di alcuni campi di ricerca adottando la strategia del ‘case study’, a partire da quelli aperti dal progetto MOBS Mobilities, solidarities and imaginaries across the borders – Prin 2020 (UniGE, UniMI, UniPD, UniPR, UniOR), fornendo elementi di metodologia della ricerca utili a sviluppare capacità di analisi critica.
Alcune lezioni saranno online e aperte a tutte le persone interessate, anche a studentesse e studenti della scuola superiore coinvolti in attività di orientamento, in particolare grazie al progetto POT L_39 coordinato dall’Università Federico II di Napoli.
In queste lezioni, che adotteranno un tipo di didattica laboratoriale, sarà dato spazio alla rappresentazione della mobilità e dell’accoglienza che lo stesso viaggio migratorio nutre e sviluppa.
L’iniziativa è curata da Vincenza Pellegrino, docente del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma.
Per informazioni: jacopo.anderlini@unipr.it; vincenza.pellegrino@unipr.it
Per studentesse e studenti delle scuole superiori (orientamento) è consigliata l’iscrizione.
