Più accessibilità pedonale e completamento dell’asse cicloviario Saragozza-Porrettana-Don Sturzo che va dai viali a Casalecchio
BOLOGNA – Partiranno il 10 agosto i lavori di messa in sicurezza pedonale e ciclabile di via Don Sturzo, in attuazione degli obiettivi del Biciplan e del Piano della Sicurezza Stradale Urbana (PSSU) del Comune, e in coerenza con il progetto della Bicipolitana del PUMS metropolitano, per eliminare i i punti più critici della rete viaria, dove si concentrano alti valori di incidentalità ai danni di pedoni e ciclisti. Con questo intervento il Comune di Bologna conferma il proprio impegno per incentivare la mobilità sostenibile anche in alternativa all’uso del trasporto pubblico.
Per la mobilità pedonale sono previsti consistenti miglioramenti, in particolare nel tratto compreso tra via Calda e via Don Milani, dove la nuova organizzazione prevista del canale stradale favorirà una velocità moderata dei veicoli. Inoltre, per garantire una maggiore accessibilità, saranno realizzati nuovi attraversamenti pedonali, sia sulle strade laterali che su via Don Sturzo, dove sarà creata un’isola salvagente a centro strada.
I lavori fanno parte di un appalto di sicurezza stradale già in corso di esecuzione in varie zone della città, tra cui ad esempio viale Lenin, dove di recente sono state realizzate delle nuove corsie ciclabili. Anche in via Don Sturzo verrà realizzata una corsia ciclabile all’interno della corsia di marcia in direzione Casalecchio di Reno, mentre verrà aperta al transito delle biciclette la corsia preferenziale in direzione Bologna. In tal modo si realizzerà una continuità di itinerario dalla cerchia dei viali di circonvallazione fino al confine comunale con Casalecchio, grazie all’analogo intervento ultimato nelle scorse settimane sull’asse formato dalle vie Saragozza e Porrettana, portando di fatto al completamento della Ciclovia numero 2 del Biciplan.