“Dafne”, ieri, al Bobbio Film Festival

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Ritratto delicato di una ragazza con la sindrome di Down

BOBBIO (PC) – Protagonista della quinta serata del Bobbio Film Festival 2019, ieri, è stato “Dafne”, film di Federico Bondi premio speciale ai Nastri d’Argento e vincitore al festival di Berlino 2019 del Premio Fipresci della critica internazionale, nella sezione Panorama. Ospiti, il regista Bondi e gli attori Carolina Raspanti e Antonio Piovanelli.

Dafne, come la sua interprete Carolina, è affetta dalla Sindrome di Down. Vive insieme ai genitori. Il suo lavoro le piace. Gli amici e i colleghi le vogliono bene. Ma la scomparsa della madre stravolge gli equilibri familiari: costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere il padre caduto in depressione, Dafne sfodera determinazione e trova la forza di reagire.

Stimolante il dibattito successivo alla visione del film, moderato da Enrico Magrelli. Carolina ha ricordato i primi contatti con il regista: “mi ha scritto attraverso Facebook, ma io non mi fido dei social”, ha commentato divertita, “poi ha parlato al telefono con mio padre, spiegando chi fosse, cosa volesse. Così ci siamo conosciuti ed è iniziata questa avventura”. Sono anche emersi tratti particolari della realizzazione del film. Piovanelli ha raccontato come “Federico sia stato fondamentale per ‘mediare’ tra me e Carolina; ci sono state scene più o meno difficili, talvolta rifatte diverse volte; ma anche scene più immediate, ad esempio il finale è stato buono alla prima”.

Il regista Bondi ha ricordato come è nata l’idea di questo film: “un giorno, alla fermata del bus, ho visto un padre piuttosto anziano mano nella mano con la figlia, portatrice della sindrome di Down. Da lì la curiosità e la voglia di entrare in questo universo, dal punto di vista umano, più che sociale”. Ne esce un film delicato, ricco di sfaccettature, che ha incantato anche il pubblico del Chiostro di San Colombano.

Il Bobbio Film Festival continua stasera con il regista Claudio Giovannesi e “La paranza dei bambini”: appuntamento ore 21.15 con l’intensa pellicola dall’omonimo libro di Roberto Saviano.