PARMA – Allo scopo di contenere e contrastare il diffondersi del virus COVID – 19, dal giorno 14 novembre 2020 e fino al 3 dicembre 2020, su tutto il territorio regionale si applicano le seguenti misure:
- L’accesso agli esercizi di vendita è consentito ad una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone non autosufficienti o con difficoltà motorie ovvero minori di età inferiore a 14 anni.
- Nei giorni festivi e prefestivi le grandi e medie strutture di vendita, ovunque localizzate, nonché gli esercizi commerciali insediati nell’ambito di centri commerciali, di aree commerciali integrate e di poli funzionali, di cui ai punti 1.7 e 1.8 della DCR 1253/1999, sono chiusi al pubblico, salvo che per la vendita di generi alimentari, per le farmacie, parafarmacie, tabaccherie ed edicole.
- Nei giorni festivi è altresì sospeso ogni tipo di attività di commercio, sia in sede fissa che su area pubblica, fatta eccezione per le farmacie, le parafarmacie, le tabaccherie, le edicole e la vendita di generi alimentari;
- Nei giorni festivi e prefestivi, anche nell’ambito di centri commerciali, di aree commerciali integrate e di poli funzionali, sono consentite le attività di servizio e artigianali (non configurabili come commerciali), quali parrucchieri, centri estetici, lavanderia, calzolai, bar e ristoranti (quest’ultimi con il limite delle ore 18).
- L’uso della mascherina è sempre obbligatorio anche quando si è in attesa di essere serviti presso un pubblico esercizio o un esercizio artigianale alimentare, sia in piedi che seduti. Nel caso di momentaneo abbassamento della mascherina per la regolare consumazione di cibo o bevande o per il fumo, dovrà in ogni caso essere assicurata una distanza minima di un metro.
- L’attività di somministrazione di alimenti e bevande, nella fascia oraria ricompresa dalle ore 15 alle ore 18, può essere svolta esclusivamente con consumazione da seduti sia all’interno che all’esterno dei locali, su posti regolarmente collocati.
- È vietata la consumazione di alimenti e bevande all’aperto su area pubblica o aperta al pubblico, salvo che sulle sedute degli esercizi e secondo le modalità di cui al punto precedente.
- La vendita con consegna a domicilio è sempre consentita e fortemente raccomandata.
“E’ un momento difficile.” commenta l’Assessore al Commercio Cristiano Casa “Ogni misura presa, a livello nazionale e regionale, è a tutela della collettività. Stiamo lavorando incessantemente per cercare di tutelare la salute di tutti e le attività degli imprenditori commerciali del territorio, interpretando le varie disposizioni e rispondendo ai quesiti degli operatori commerciali e artigianali. Le esperienze degli scorsi mesi ci rendono però maggiormente pronti, consapevoli e tempestivi per mettere in campo le soluzioni possibili.”