Cultura. Morte di Gianni Celati

56

Bonaccini-Felicori: “Fra i principali esponenti della letteratura italiana ed europea, forti i suoi legami con la nostra terra”

luttoBOLOGNA – “Un intellettuale di grande sensibilità e cultura, ci lascia uno fra i principali esponenti della letteratura italiana ed europea. Scrittore unico, narratore delle pianure, straordinario traduttore dell’Ulisse di Joyce. Tanti i luoghi della sua vita, ma forti erano i suoi legami con la nostra terra, a partire dalla provincia di Ferrara, di cui era originaria la sua famiglia e dove aveva trascorso infanzia e adolescenza, fino a Bologna, dove si era laureato in Letteratura inglese. Esprimiamo vicinanza ai suoi cari, cui vanno le più sentite condoglianze”.

Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, dopo la notizia della morte di Gianni Celati, scrittore, saggista, traduttore, critico letterario, venuto a mancare la notte scorsa a Brighton all’età di 84 anni.