FERRARA – In occasione dell’Italian Internet Day che ricorda i trent’anni dal “click” con cui l’Italia si collegò per la prima volta a Internet (era il 30 aprile del 1986), anche il Comune di Ferrara fa il punto sul tema pubblicando una nuova indagine, a cura del proprio Ufficio Statistica, sull’utilizzo di Internet e delle nuove tecnologie in città.
Dai dati raccolti, emerge una crescita vertiginosa del numero delle famiglie collegate a Internet (quelle con due figli lo sono praticamente tutte) dal 17% del 2000 al 71% di oggi, così come quello delle tecnologie mobili (il 64% delle famiglie ha almeno uno smartphone), mentre calano drasticamente i telefoni fissi in città (crollando dal 93% del 2000 al 44% di oggi). Per quanto riguarda invece il “digital divide”, ossia l’impossibilità di connettersi per ragioni tecnologiche o culturali, ne emerge una crescita in funzione dell’età degli utenti, anche se ad esempio nella fascia 75 – 84 anni già il 33% dei ferraresi dispone di una connessione.
“Questi dati – dichiara il dirigente del Servizio Sistemi informativi del Comune Fabio De Luigi – confermano le scelte dell’Amministrazione Comunale che già da un anno sta operando, nell’ambito della propria Agenda Digitale Locale, con una forte enfasi sui temi della formazione di base dei cittadini e in generale della cultura digitale”.
Tutti i dati dell’indagine sull’uso di pc, internet e elettronica da parte delle famiglie ferraresi sono pubblicati sull’Informanumeri, la newsletter curata dall’Ufficio comunale Statistica, del 29 aprile 2016 pubblicato sul sito del Comune (alla pagina: http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=7815) e disponibile in allegato a fondo pagina.