Il presidente Carboni: “La verità che sta emergendo nei Tribunali va difesa da tentativi revisionisti e va tramandata ai giovani”
BOLOGNA – In occasione delle commemorazioni per l’anniversario della strage alla stazione del 2 agosto 1980, Cotabo promuove diverse iniziative per ricordare le 85 vittime, tra le quali due tassisti in servizio nel piazzale della stazione: Francesco Betti e Fausto Venturi.
Questo il programma delle iniziative che vedranno impegnata Cotabo attraverso delegazioni di tassisti associati alla cooperativa.
- Alle 8.50, saranno quattro taxi di Cotabo, come ogni anno, ad aprire il corteo che parte da Piazza del Nettuno per raggiungere piazzale Medaglie d’Oro, alla stazione centrale.
- Alle 10.25, in sincrono coi tre fischi del treno, anche il personale in servizio nella sede della cooperativa osserverà un minuto di silenzio.
- Alle 11.15, dal parco della Montagnola partirà il corteo di tassisti e di podisti. Il corteo, scortato dal corpo di Polizia Municipale Motociclisti, nella doppia veste di garante del rispetto della circolazione straordinaria e di parte attiva alla commemorazione, si dirigerà alla sede di Cotabo, in via Stalingrado 61.
- Alle 11.30, nello stesso luogo, ci sarà la deposizione di corone di fiori al cippo che ricorda i tassisti caduti nella strage. Alla cerimonia di commemorazione interverranno: il presidente di Cotabo, Riccardo Carboni, esponenti dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 e rappresentanti di Comune di Bologna, Città Metropolitana e Regione Emilia-Romagna.
- A seguire un piccolo rinfresco sarà offerto agli ospiti.
- Cotabo, inoltre, partecipa da dodici anni a “Lo sport ricorda”, quadrangolare di calcio in onore delle vittime, che si tiene il 2 agosto, alle ore 16.00, al Centro Sportivo Biavati in via Shakespeare 33. In campo ci saranno le squadre di Gruppo FER Ferrovie Emilia-Romagna, RFI Bologna Rete Ferroviaria Italiana Bologna, Comune di Bologna e Cotabo.
Da quando la polvere ha cominciato a depositarsi in stazione, Cotabo ha compreso l’importanza e condiviso l’impegno di trasmettere la memoria storica della strage che colpì Bologna ed i viaggiatori del suo snodo ferroviario, strage con la quale, insieme con altre, qualcuno tentò di orientare, in una precisa direzione, la vita politica nazionale. Cotabo, che negli anni non ha mai fatto mancare il proprio sostegno ai familiari delle vittime nella ricerca di una piena verità e giustizia, ha concentrato le proprie attività per tramandare la memoria della strage ai giovani.
“Il nostro primo ringraziamento va all’associazione dei familiari delle vittime. È grazie al loro impegno e alla loro tenacia se la verità si sta ricomponendo e si stanno illuminando le zone rimaste oscure – dichiara il presidente di Cotabo, Riccardo Carboni – Ora il quadro è più chiaro, ma la verità che sta emergendo nei Tribunali va difesa da tentativi revisionisti e va tramandata ai giovani. L’impegno per la memoria deve essere di tutti. Per Cotabo questa non è solo una giornata di commemorazione delle vittime, ma una un’occasione per ribadire l’impegno attivo per la memoria e per chiedere verità e giustizia“.