Gli studenti di Fondazione Fotografia incontrano i Musei Civici”, promossa da Fondazione Fotografia e Musei Civici di Modena.
L’esposizione, che sarà visitabile gratuitamente fino al 4 giugno 2017, nasce dalle riflessioni su cui il fotografo genovese Mario Cresci ha coinvolto gli studenti del master di Fondazione Fotografia in un progetto di ricerca artistica “site-specific” sui Musei Civici modenesi.
Per il docente a Modena c’è un filo rosso che attraversa la città e il territorio, che passa dall’opera del Duomo al mecenatismo degli Estensi, sino ai grandi luoghi espositivi per l’arte, e in cui la fotografia assume un ruolo sempre più evidente. E c’è una scuola – quella del master d’alta formazione sull’immagine contemporanea di Fondazione Fotografia – in grado di alimentare reciprocamente il passato ed il presente culturale della città.
Il progetto sui Musei Civici si è svolto durante il primo semestre del 2015, in occasione del corso che Cresci tiene da alcuni anni per gli studenti di via Giardini. Ne sono stati protagonisti gli allievi del biennio 2015/2017 – Giulia Di Michele, Silvia Gelli, Prisca Magnani, Alice Mazzarella, Milena Nicolosi, Francesco Paglia, Alessandro Partexano, Federika Ponnetti, Clelia Rainone, Michela Ronco, Yulia Tikhomirova, Sara Vighi, Viviana Vitale – che oggi frequentano il secondo anno e concluderanno il master in estate.
Gli studenti sono stati invitati a lavorare all’interno dei musei e a reinterpretarne le
Mario Cresci ricorda di aver visto in più occasioni, negli anni Settanta, insieme a Luigi Ghirri e a Oscar Goldoni, alcune mostre di fotografia allestite nella Sala di Cultura del Comune di Modena, “forse il primo in Italia ad aver avuto questa sensibilità verso l’immagine: era un’anticipazione sui tempi e sul modo di fare cultura, quel modo di fare Grafica e Fotografia che Albe Steiner definiva di ‘pubblica utilità’. Questa mostra degli studenti di Fondazione Fotografia nei Musei Civici sembra appartenere a quel passato che vive nelle sale, ma apre invece nuove aree di ricerca e di sperimentazione sul linguaggio fotografico che si può sviluppare in uno spazio storico come il museo”.
La collaborazione tra la scuola di via Giardini e le istituzioni culturali della città è destinata a proseguire: anche gli studenti che si sono iscritti quest’anno al master saranno infatti coinvolti da Mario Cresci in un progetto analogo e lavoreranno in un altro prestigioso spazio museale: a Galleria Estense.
La mostra “Corrispondenze è visitabile gratuitamente da da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; chiuso il lunedì. Informazioni on line (www.museicivici.modena.it – formazione@fondazionefotografia.org).
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