Coronavirus, prorogati al 28 febbraio 2022 i dehors straordinari

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BOLOGNA – La Giunta guidata dal Sindaco Matteo Lepore ha approvato la proroga al 28 febbraio 2022 delle misure straordinarie al fine di offrire agli operatori la possibilità di continuare ad usufruire dei dehors cosiddetti “covid” (tavoli e sedie) per il tempo necessario a riorganizzarsi in vista del ritorno ad un regime ordinario di sfruttamento dello spazio pubblico a fini commerciali.

Il pacchetto di misure straordinarie prorogate fino a fine febbraio, viste anche le disposizioni governative in corso di approvazione in parlamento, comprende:
– l’esonero dal pagamento dell’occupazione di suolo pubblico per le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o autorizzazioni;
– la possibilità di utilizzare una procedura snella per le domande di nuove concessioni per l’ occupazione di suolo pubblico, per assicurare il rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza Covid.

La proroga delle misure non potrà essere concessa a chi ha ricevuto accertamenti e sanzioni da parte della Polizia Locale per aver violato le misure di contenimento del coronavirus.

Le autorizzazioni rilasciate dal Comune di Bologna ai pubblici esercizi che hanno richiesto spazio pubblico per dehors dall’inizio dell’emergenza Covid sono circa 1.100.

“Eravamo in attesa dell’intervento del governo, e constatiamo che le novità di queste ore consentiranno agli operatori di affrontare i prossimi mesi con maggiore tranquillità – commenta l’assessora all’Economia di vicinato e commercio Luisa Guidone -. È stato presentato infatti dal governo stesso un emendamento alla Legge Finanziaria che va in questa direzione e permetterà fino alla permanenza della proroga approvata oggi di coprire i costi di tutti i tipi di dehors e successivamente, dall’1 al 31 marzo con il ritorno alla normalità, di sostenere gli operatori economici titolari o richiedenti i dehors permanenti. Auspichiamo che l’attenzione ed il supporto economico a questa come ad altre categorie da parte del governo permanga anche oltre le proroghe dello stato di emergenza, in considerazione della contrazione generale dei volumi di affari che il Covid sta causando ormai da tempo. Siamo fiduciosi che, attraverso le vaccinazioni, la convivenza con il virus possa essere sempre più consolidata, minimizzando i numerosi danni che tutta la società sta subendo ormai da molto tempo”.