CESENA – Il mondo agricolo non sta vivendo uno dei suoi momenti migliori, e questo lo sappiamo bene. Ci sono però alcune realtà che, nonostante le oggettive problematiche del settore, riescono a ottenere ottimi risultati, grazie soprattutto all’impegno dei soci, dei dipendenti e del gruppo dirigente: fra esse vi è la Cooperativa Agricola Cesenate, che è sempre riuscita negli anni a elargire addirittura il premio integrativo aziendale.
Mercoledì 30 maggio 2018 verranno illustrati dal gruppo dirigente i risultati ottenuti dalla Cooperativa lo scorso anno. L’annata ha infatti prodotto eccellenti riscontri economici che, oltre a una buona liquidazione dei soci, hanno consentito di maturare un premio di produzione, corrisposto in busta paga a tutti i dipendenti, sia fissi che stagionali. Inoltre verranno comunicati i nuovi obiettivi, deliberati dal CdA, per l’annata 2018.
Il premio integrativo aziendale, meglio conosciuto come “premio dipendenti” o “premio sindacale”, ha origini lontane: nel 2006 è stato perfezionato sulla base di obiettivi precisi con l’introduzione dell’integrativo aziendale suddiviso per aree di competenza e responsabilità. Negli ultimi anni sono stati raggiunti notevoli traguardi: nel 2016 e nel 2017, due annate molto simili, i lavoratori si sono visti recapitare in busta paga valori oltre la quindicesima mensilità e, in alcuni casi, addirittura la sedicesima. Questi risultati muovono senza dubbio dall’attenzione che C.A.C. rivolge alle dinamiche aziendali e sociali: il Consiglio d’Amministrazione, sulla base delle attività, degli obiettivi e dell’operato nel suo complesso, decide di riconoscere e ripartire parte degli utili con i propri dipendenti. La principale risorsa della cooperazione per la Cooperativa Agricola Cesenate è infatti rappresentata dagli individui che ne fanno parte: l’impresa svolge il proprio ruolo economico non solo a favore dei soci cooperatori, ma anche verso i propri dipendenti e verso il territorio cesenate per le generazioni future. Infatti, da oltre settant’anni sono i valori fondanti di C.A.C a fare la differenza e, in particolare tra tutti, il senso di appartenenza: un valore che in C.A.C è rimasto autentico e gode tuttora di ottima salute.
«Spero ci sia consapevolezza da parte di tutti i dipendenti dell’importanza del premio di produzione» ha affermato il Presidente Giovanni Piersanti. «C.A.C. è una grande famiglia, con una vision e una mission comuni, e mi auspico che da parte di ogni dipendente ci sia cognizione del fatto che il premio non sia affatto scontato».
Senza dubbio le condizioni atmosferiche favorevoli hanno contribuito al raggiungimento di un risultato di tale entità, per il 2017, che non si sarebbe però ottenuto senza il contributo fondamentale dei dipendenti e della loro competenza nello svolgimento delle mansioni. La serietà, la professionalità e la dedizione al lavoro sono infatti requisiti imprescindibili per mantenere l’eccellenza che i clienti da anni riconoscono a C.A.C., oltre che per garantire lavoro e prosperità alla Cooperativa anche in futuro.
La Cooperativa Agricola Cesenate, oggi azienda leader a livello mondiale del settore sementiero, affonda le proprie radici su un solido sistema valoriale che tiene in forte considerazione tanto la soddisfazione dei Soci produttori quanto la realizzazione professionale dei dipendenti e dei collaboratori. È in quest’ottica che si inserisce il premio di produzione, un esempio concreto di come il capitale valoriale conti più del profitto.