Verifiche della Polizia locale nel parco di San Giovanni Bosco dopo le segnalazioni dei gruppi di Controllo del vicinato. Denunciati due ghanesi, elevate multe per mille euro
MODENA – Cinque sanzioni per quasi mille euro complessivi, quattro ordini di allontanamento dalla città, due denunce penali e decine di persone identificate. Sono i principali risultati di una serie di controlli effettuati dalla Polizia locale di Modena nei giorni scorsi nel territorio del quartiere 2, anche in orario notturno, dopo le segnalazioni arrivate dai rappresentanti dei gruppi di Controllo di vicinato attivi in zona.
Il nuovo servizio appiedato degli operatori, impegnati anche in abiti civili, è partito dalla perlustrazione serale del parco di San Giovanni Bosco, nei pressi dell’omonima scuola primaria, per verificare la presenza di eventuali bivacchi; erano stati proprio i residenti nelle vicinanze dell’area verde a informare il Comando di via Galilei di questa situazione. Nella zona è stata rilevata in effetti la presenza di un gruppo di cittadini stranieri intenti a bivaccare e si è proceduto alle identificazioni.
Tre le posizioni illecite riscontrate, quelle di un 34enne, un 29enne e un 26enne di origini ghanesi che al momento del controllo facevano parte di un gruppo di uomini che parlavano a voce sostenuta e bevevano alcolici: per loro è scattata la sanzione in violazione al regolamento comunale di polizia urbana, una multa da 200 euro ciascuno, assieme all’ordine di allontanamento dal territorio. Inoltre due di loro, il 34enne e il 26enne, non erano in regola con le normative sugli stranieri e quindi è scattata la denuncia; in particolare il 26enne, al quale è stata comminata una multa ulteriore di 102 euro per ubriachezza e relativo disturbo alla quiete pubblica (illecito disciplinato dal Codice penale), aveva con sé solo la carta d’identità.
Il 34enne, invece, non possedeva nessun documento ed è stato accompagnato negli uffici per le procedure di identificazione; dagli accertamenti sulle banche dati ministeriali è emerso che è irregolare in Italia dopo la scadenza del permesso di soggiorno che gli era stato concesso in passato e il cui rifiuto di rinnovo gli è stato notificato proprio dalla Polizia locale. Ora dovrà allontanarsi dal Paese e, se non dovesse rispettare il provvedimento, una volta individuato potrebbe partire nei suoi confronti l’iter penale finalizzato all’espulsione.
I controlli delle pattuglie sono proseguiti nell’area nord della città, tra via Finzi, via Gerosa e via Ungheria per verificare la presenza di possibili fenomeni di prostituzione; è stata individuata una 45enne nigeriana impegnata in questa attività, nei confronti della quale è stato elevato un verbale di 260 euro, contestando la turbativa al decoro e alla circolazione stradale, assieme all’ordine di allontanamento. Gli operatori si sono portati anche nel comparto R-Nord, dove è stato identificato un gruppo di persone.
Infine, a ridosso di Ferragosto la Polizia locale ha effettuato una serie di controlli, coordinati dalla Prefettura, assieme ai carabinieri e ai militari dell’Esercito impegnati nel servizio “Strade sicure”, nella cintura del centro storico. Gli equipaggi hanno presidiato le strade della zona Tempio, i Giardini ducali, via Gramsci e il parco Novi sad, identificando una decina di persone.