Elevate altre 2 sanzioni da 10mila euro
RIMINI – Prosegue l’attività di controllo straordinario del territorio di Rimini Sud da parte della Polizia Municipale di Rimini per il contrasto alla prostituzione su strada. Un’attività che impiega due pattuglie in divisa automontate già dal pomeriggio fino a sera su due turni. Inoltre il servizio è completato da un’autovettura senza colori d’istituto, con personale in abiti civili.
Nella serata del 28 marzo intorno alle 22.45 il personale della Polizia municipale di Rimini impiegato per il contrasto al fenomeno della prostituzione su strada individuava due soggetti intenti a consumare un rapporto sessuale sul percorso pedonale all’altezza del bagno 146, a Miramare. I due, un cittadino peruviano, già segnalato come esercitante l’attività di prostituzione ed un italiano del 1965 erano intenti a consumare il rapporto a poca distanza da un abitazione ed in luogo visibile dalla Via Principe di Piemonte.
Ad entrambi veniva applicato l’art 527 del CP depenalizzato che prevede la sanzione amministrativa di 10.000 per entrambi. Nessuna reazione scomposta all’applicazione della nuova normativa depenalizzata, ma solo l’imbarazzo teso ad evitare l’inoltro del verbale presso l’abitazione di residenza.