Prime 17 sanzioni elevate per la violazione dell’ordinanza sindacale contingibile e urgente
RIMINI – Sono 17 le prime sanzioni elevate per la violazione dell’ordinanza contingibile ed urgente, emessa dal Sindaco lo scorso 3 maggio, per prevenire e contrastare i gravi pericoli legati ai comportamenti sulle strade connessi alla prostituzione. In vigore dallo scorso lunedì 20 maggio, e valida fino al prossimo 15 ottobre, l’ordinanza ha consentito di elevare subito sanzioni per un totale di 6800 euro. Un’attività articolata, condotta dalla Polizia Municipale impegnata dal pomeriggio a tarda notte in servizi specifici mirati a prevenire e contrastare tutti quei fenomeni che contribuiscono al degrado urbano e ad aumentare la percezione di insicurezza nei cittadini.
I controlli, condotti dagli agenti in abiti civili, hanno portato nello scorso fine settimana ad rilevare 17 infrazioni, contestando le sanzioni a ragazze comunitarie intente ad offrire prestazioni sessuali e a clienti. Per tutti l’importo unitario della sanzione è di euro 400.
Sono tre i commi dell’ordinanza infatti che sanciscono il divieto dei comportamenti di degrado oggetto dell’ordinanza. I primi due puniscono rispettivamente chi offre prestazioni sessuali a pagamento e chi ne concorda l’acquisto, il terzo comma invece è orientato a punire chi, alla guida di veicoli, nel contatto con le prostitute, esegue manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale.
“Ricominciamo a pieno regime l’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione in strada – commenta l’assessore alla Sicurezza, Jamil Sadegholvaad-. Un’attività che porteremo avanti nelle prossime settimane e nei prossimi mesi con una serie articolata di strumenti e una forte collaborazione con le forze dell’ordine”.