RIMINI – Contrasto alla prostituzione e alla vendita abusiva dell’alcol sono stati al centro dell’attività degli agenti della Polizia municipale riminese nella serata tra sabato e domenica scorsa.
Un’attività specifica che ha portato nella notte di sabato a una nuova denuncia per violazione dell’ordinanza sulla prostituzione emessa dal Comune di Rimini nel dicembre scorso. Il denunciato per violazione dell’art. 650 del codice penale infatti è stato sorpreso dagli agenti a richiedere prestazioni sessuali a pagamento in maniera non equivoca, contrattando con una giovane prostituta rumena nota per la sua attività alle forze dell’ordine e facendola salire sulla propria automobile.
Un comportamento quello del giovane italiano che ha violato le disposizioni dell’ordinanza contingibile e urgente che fa divieto a chiunque di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento su una serie di zone del territorio comunale dove il fenomeno si manifesta con una maggiore recrudescenza come per l’appunto sui viali delle Regine. Con quello di sabato sera sale così a nove il numero di denunce ad un mese dall’entrata in vigore della nuova ordinanza.
Sempre sui viali delle Regine e su viale Vespucci la Polizia municipale, nel quadro dell’attività programmata di contrasto alla vendita abusiva di alcol, ha effettuato una ventina di controlli sui cosiddetti minimarket, uno dei quali è stato contravvenuto per la vendita di birra in vetro dopo le ore 22, che prevede una sanzione di 1032 euro per la violazione dell’articolo 34 ter del regolamento di polizia urbana, che vieta la vendita dopo tale orario.
Assai più elevata invece è stata la sanzione elevata ad un minimarket di via Giovanni XXIII a Borgo Marina per la vendita di bottiglie di birra in vetro dopo le ore 24. Qui la sanzione raggiunge i 6.666 euro, ma per il gestore dell’attività, oltre a quella pecuniaria, si profila una pena ancor più severa con la chiusura dell’esercizio commerciale per aver violato per la quarta volta le disposizioni in materia di contrasto all’alcol.
Sanzioni diverse ma altrettanto severe quelle contestate sempre a Borgo Marina a un esercizio di vicinato di generi alimentari, sanzionato per 5.300 euro per violazione delle norme d’igiene e per l’inosservanza delle disposizioni vigenti a tutela del consumatore. Lo stesso gestore sarà chiamato anche a rispondere dell’occupazione abusiva del suolo pubblico.
Sempre nell’ambito delle attività per il controllo del territorio, nella giornata di venerdì gli agenti della Polizia municipale impegnati in un apposito servizio nei pressi di piazzale Gramsci hanno identificato e sanzionato ai sensi di quanto disposto dal regolamento di polizia urbana due extracomunitari per l’esercizio dell’attività abusiva di parcheggiatore. Ad ognuno dei due parcheggiatori abusivi una sanzione di 100 euro.