Poste in ritardo con la consegna delle bollette: i contribuenti possono scaricarle dal sito dedicato. Per il versamento dovrà essere utilizzato esclusivamente il relativo modello F24
CESENA – Conto alla rovescia per la prima rata della Tari 2017, che dovrà essere pagata entro il 31 maggio.
Per il versamento dovrà essere utilizzato esclusivamente il relativo modello F24 che il Comune di Cesena ha provveduto a spedire a casa di tutti i contribuenti insieme ai moduli per le due rate successive.
E’ possibile, però, che la bolletta Tari non sia ancora arrivata. Infatti, in questi giorni molti utenti si sono rivolti agli uffici comunali per segnalare di non averla ancora ricevuta (nonostante il Comune le abbia consegnate tutte alle Poste fin dall’aprile scorso).
Chi si trova in questa condizione, può provvedere a scaricare la propria bolletta dal “Portale del Cittadino”, presente nella sezione Tributi del sito del Comune di Cesena (http://www.comune.cesena.fc.it/tributi-portaledelcittadino).
In alternativa, può richiederla inviando una mail a sportellotassarifiuti@comune.cesena.fc.it.
Infine, per chi ha poca dimestichezza con il web e le nuove tecnologie, è possibile rivolgersi direttamente allo Sportello Tari del Comune, che fino al 15 giugno ha allungato il tempo di apertura, osservando i seguenti orari: lunedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00, mercoledì dalle ore 8,00 alle ore 13,00, – giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,00.
Inoltre, considerato il ritardo delle Poste, il Comune sta verificando la possibilità di considerare tempestivi i pagamenti eseguiti dopo il 31 maggio (ma, comunque, entro la data del 16 giugno).
Si consiglia, comunque, di evitare – se possibile – questa soluzione, per non incorrere in disguidi.
Naturalmente, i cittadini possono rivolgersi allo sportello Tari – direttamente o su appuntamento – anche per chiedere informazioni e chiarimenti, oltre che per le dichiarazioni e le variazioni.
Anche tramite il Portale del cittadino è possibile ricevere informazioni e modificare eventuali inesattezze riguardo alla propria posizione.
Per quanto riguarda la bolletta inviata a casa, essa comprende i modelli F24 per il pagamento delle tre rate previste per la Tari 2017: come si diceva, la prima scade il 31 maggio, la seconda dovrà essere pagata il 31 luglio, la terza il 30 novembre. Occorre fare attenzione a utilizzare per ogni scadenza il modulo F24 corrispondente.