BOLOGNA – Nella seduta del Consiglio comunale di ieri è in corso la trattazione dell’argomento sulla situazione della Torre Garisenda. Di seguito la relazione dell’assessora al Commercio Luisa Guidone.
“Innanzitutto ringrazio i consiglieri che da subito hanno mostrato interesse per quanto concerne le mie deleghe, per quel che riguarda le attività commerciali in zona Due Torri e al presidente Fattori, che ha prontamente chiesto la convocazione di un’udienza conoscitiva e di una commissione relative al Commercio e che si terrà nelle prossime settimane. Questa lavoro di attenzione e coinvolgimento del Consiglio comunale è utile a confrontarci tra noi e parlare alla città.
Il cambiamento relativo all’assetto di quel punto focale, di Piazza Ravegnana, ha un impatto nei confronti delle attività commerciali che non va sottovalutato, ma deve essere oggetto di un approfondimento e di un’attenta analisi.
A tale scopo l’Amministrazione si è subito attivata in generale per il riassetto del tessuto che sta intorno a quell’epicentro, seguendo il metodo ormai consolidato per il ‘cantierone’ nello scorso mandato e in questo per quello di via Carbonesi e sui cantieri del tram.
In cosa consiste questo metodo: si tratta innanzitutto di andare a parlare con le attività, facendo dei sopralluoghi che abbiamo già fatto con il Sindaco, che ringrazio per essersi speso in in prima persona, in un confronto con le singole attività e le associazioni di categoria. A una prima visione le attività più impattate sono quelle di piazza Ravegnana, ma approfondendo nei vari comparti che si irradiano da quel punto, abbiamo problematiche di tipo diverso nelle zone di via San Vitale e via Zamboni e del Ghetto, e si irradiano delle conseguenze anche sulle attività in altre strade adiacenti in quel comparto.
Il tema che emerge prima di tutto è quindi ascoltare le attività e capire di cosa hanno bisogno. Un lavoro importante che abbiamo già iniziato a fare, in particolare le prime problematiche che emergono sono quelle che riguardano la logistica della consegna delle merci, soprattutto in area San Vitale, ma non solo, e abbiamo già iniziato a fissare alcuni appuntamenti specifici con queste attività, proprio per capire come meglio rispondere a queste esigenze. Che sono esigenze di continuare a lavorare il meglio possibile come accadeva prima. Quindi è evidente, che una sola risposta per tutti non sarebbe in ogni caso sufficiente, occorrono delle soluzioni dettagliate, cucite addosso alle singole attività. Mi avete già sentito parlare di questo quando abbiamo parlato dei cantieri del Tram, abbiamo risposto con modalità diverse a seconda dei contesti sui diversi tratti di cantiere. Assieme alle associazioni di categoria che ringrazio per Il lavoro che hanno fatto con i loro soci e con l’Amministrazione, vogliamo continuare così, ascoltando le esigenze delle attività.
Concludo dicendo che oltre alla mappatura delle attività nelle varie zone, agli approfondimenti sulle scontistiche delle tasse comunali in corso tra gli uffici, alla raccolta delle singole esigenze, alle progettualità che si auspica possano essere messe in campo in tempi stretti sul Natale – è emerso dagli incontri che le attività commerciali vorrebbero attivare delle iniziative di promozione territoriale nel periodo di Natale, su questo l’Amministrazione comunale c’è e farà di tutto per andare incontro alle richieste che ci sono state fatte dalle attività commerciali che abbiamo incontrato una per una – oltre a tutto questo c’è un lavoro costante di monitoraggio e ascolto che stiamo svolgendo con le associazioni di categoria, con le quali siamo in contatto quotidianamente, perché su un cambiamento così importante si innescano delle dinamiche che si consolidano mano a mano che passa il tempo e possono subire delle evoluzioni. Quindi noi ci siamo, vogliamo affrontare questo cambiamento insieme alle attività commerciali, siamo al loro fianco e di fare il massimo per andare incontro alle richieste che vengono fatte e le esigenze che vengono presentate”.