Consiglio comunale, gli ordini del giorno approvati

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Nel corso della seduta odierna il Consiglio comunale ha approvato tre ordini del giorno

BOLOGNA – Il primo, presentato a inizio seduta dal consigliere Michele Campaniello (Partito Democratico), invita a evitare iniziative offensive della memoria delle vittime del terrorismo negli spazi pubblici e ad accompagnare con percorsi scolastici sulla memoria condivisa la nascita del Polo della memoria. L’ordine del giorno, firmato anche dai consiglieri e consigliere De Giacomi, Gaigher, Fattori, Bittini, Cima, Monticelli, Di Pietro, Naldi, Ceretti e Mazzanti (Partito Democratico), è stato approvato con 31 voti favorevoli (Sindaco, Partito Democratico, Coalizione civica, Lepore Sindaco, Anche tu conti, Movimento 5 stelle, Verdi, Lega Salvini premier, Bologna ci piace, Forza Italia) e 5 non votanti (Fratelli d’Italia).

Il secondo ordine del giorno, presentato a inizio seduta dal consigliere Detjon Begaj (Coalizione civica), invita Sindaco e Giunta a promuovere il mantenimento dell’obbligo delle clausole sociali nel nuovo Codice dei contratti pubblici. L’ordine del giorno, firmato dai gruppi consiliari Coalizione civica, Lepore Sindaco, Anche tu conti, Movimento 5 stelle e dai consiglieri e consigliere Campaniello, De Giacomi, De Martino, Cima, Monticelli, Di Pietro, Bittini, Mazzanti, Naldi e Gaigher (Partito Democratico), è stato approvato con 21 voti favorevoli (Partito Democratico, Coalizione civica, Lepore Sindaco, Anche tu conti) e 6 non votanti (Fratelli d’Italia, Bologna ci piace).

Il terzo ordine del giorno, presentato dalla consigliera Mery de Martino (Partito Democratico), invita la giunta a definire una posizione europea per il Comune di Bologna, a elaborare un contributo di Bologna per la Conferenza sul Futuro dell’Europa (CoFoE) attraverso l’organizzazione di incontri pubblici e l’adozione di un metodo costante di partecipazione dei cittadini, per accompagnare la realizzazione concreta del Pnrr e degli altri fondi europei. L’ordine del giorno, emendato e firmato dai gruppi consiliari Partito Democratico, Coalizione civica, Lepore Sindaco e Anche tu conti, è stato approvato con 21 voti favorevoli (Partito Democratico, Coalizione civica, Lepore Sindaco, Anche tu conti) e 4 non votanti (Fratelli d’Italia, Bologna ci piace).