BOLOGNA – Nel corso della seduta di oggi, il Consiglio comunale ha approvato quattro ordini del giorno.
Il primo, presentato a inizio seduta dalla consigliera Montera e firmato dai consiglieri Santi Casali, Colombo, Licciardello, Fattori, Errani, Campaniello, Ferri, De Filippo, Bittini, Manca, Angiuli, Zanetti, Leti, Di Girolamo (Partito Democratico), intende esprimere ringraziamento alle forze dell’ordine e solidarietà a Padre Domenico Vittorini. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.
Il secondo riguarda la proposta di presentare un appello per porre fine alla repressione dei partecipanti allo sciopero nazionale colombiano e per istituire commissioni nazionali di inchiesta sulle accuse di uso ingiustificato della forza nei confronti dei manifestanti ed è stato presentato dalla consigliera Angiuli e firmato dai consiglieri Fattori, Errani, Bittini, Lama, De Filippo, Licciardello, Colombo, Zanetti, Mazzoni, Di Girolamo, Montera, Lembi, Li Calzi, Manca (Partito Democratico). L’ordine del giorno è stato approvato con 26 voti favorevoli (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Coalizione civica, gruppo misto-Nessuno resti indietro, gruppo misto-Al centro Bologna) e 4 non votanti (Lega Bologna per Salvini Premier).
Il terzo ordine del giorno, presentato dal consigliere Piazza e firmato dai consiglieri Bugani e Foresti (Movimento 5 stelle), Montera, Fattori, Errani, Li Calzi, Angiuli, Mazzoni De Filippo, Persiano e Bittini (Partito Democratico), Martelloni e Clancy (Coalizione Civica), invita a promuovere ogni utile iniziativa affinché si proceda alla ripresa dei progetti di accoglienza dei minori provenienti dalla Repubblica Bielorussa nel nostro paese ed è stato approvato all’unanimità.
Il consiglio ha infine approvato all’unanimità l’ultimo ordine del giorno che riguarda la proposta di esprimere solidarietà a un detenuto vittima di grave episodio nel penitenziario della Dozza, presentato dal consigliere Piazza (Movimento 5 stelle) e firmato dai consiglieri Errani, Montera, Colombo e Angiuli (Partito Democratico), Bugani e Foresti (Movimento 5 stelle).