Il tema al centro di un seminario in programma lunedì 5 Novembre, alle ore 16.30, presso il Palazzo della Cooperazione di Bologna
BOLOGNA – Confcooperative Bologna si domanda quale può essere e come sia possibile favorire lo sviluppo delle imprese cooperative del territorio puntando sulla sostenibilità indicata dal programma sottoscritto dall’ONU per la salvaguardia del Pianeta e l’emancipazione dei suoi abitanti con l’evento “Agenda 2030: sviluppo sostenibile, sviluppo possibile. Il futuro dell’impresa cooperativa” in programma lunedì 5 Novembre 2018, alle ore 16.30, presso il Palazzo della Cooperazione, in via Calzoni 1/3.
All’appuntamento, promosso dall’Organizzazione di rappresentanza cooperativa e moderato da Giuliano Nicolini, esperto di Management e Organizzazione d’impresa, parteciperanno Marco Lombardo, assessore a Lavoro, Attività Produttive e Cooperazione Internazionale del Comune di Bologna; Daniele Passini, presidente Confcooperative Bologna; Gianluca Bovini, demografo, ex dirigente al Comune di Bologna; Flavio Del Bono, professore di Economia Politica all’Università di Bologna; Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative.
I relatori analizzeranno ed approfondiranno gli spunti e le opportunità suggerite dall’Agenda messa a punto dall’ONU per portare il mondo sulla strada della sostenibilità e della maggiore resilienza, rispetto alla quale le cooperative vogliono essere in prima linea.
Un percorso senza dubbio ambizioso ed impegnativo, basato sulla realizzazione di 17 obiettivi che sono strettamente collegati tra loro e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale ed ambientale. Elementi, questi, che fanno parte da sempre del DNA delle imprese cooperative, impegnate quotidianamente a coniugare sviluppo e sostenibilità attraverso il lavoro, la mutualità ed il forte radicamento territoriale in un orizzonte internazionale e globale.