PARMA – Giovedì 4 novembre 2021
Parma – Casa della Musica, ore 20.30
Allievi del Conservatorio di Parigi
Programma della serata:
Steve Reich (1936)
Different trains (1988)
per quartetto d’archi e nastro
Henri Dutilleux (1916-2013)
Ainsi la nuit (1973-1976)
per quartetto d’archi
Bastien David (1990)
Impatience (2018)
per quartetto d’archi
Organico:
Ayane Kawamura, violino
Helia Fassi, violino
Violaine Willem, viola
Charbel Charbel, violoncello
Si conclude a Parma giovedì 4 novembre alla Casa della Musica alle ore 20.30, dopo dieci concerti in cinque mesi, la trentunesima rassegna di musica moderna e contemporanea Traiettorie, e lo fa con una serata ormai divenuta appuntamento fisso, quella che vede in scena allievi del Conservatorio di Parigi, quest’anno in formazione quartettistica. Ayane Kawamura (violino), Helia Fassi (violino), Violaine Willem (viola) e Charbel Charbel (violoncello) sono infatti i quattro strumentisti, allievi al terzo ciclo del corso Diplôme d’Artiste Interprète del Conservatorio parigino di cui è referente la grande violinista Hae-Sun Kang, anch’ella più volte ospite a Traiettorie, che proporranno a Parma un programma di tre pezzi, ma densissimi.
In linea con la dedica della rassegna, quest’anno rivolta alla musica statunitense, si parte con «Different Trains» di Steve Reich del 1988, un pezzo memorabile in cui alla consueta tecnica reiterativa minimalista si associano rumori registrati e una frase parlata da cui è derivato il materiale quartettistico: un drammatico parallelo fra America ed Europa durante la Seconda guerra mondiale rivissuto attraverso il fluire ossessivo della memoria legata ai treni che là univano distanze, qua trasportavano prigionieri.
Domina al centro della serata uno dei capolavori della quartettistica dell’ultimo quarto del Novecento, «Ainsi la nuit» di Henri Dutilleux (1973-1976), monumentale gesto di studio della memoria, di analisi del possibile che nasce dal compiuto, intriso di atmosfere proustiane, di umori notturni, di sguardi al passato musicale e ai linguaggi della contemporaneità.
In chiusura, un omaggio a un allievo del Conservatorio parigino in rampante carriera: il quartetto «Impatience» di Bastien David, classe 1990, scritto tre anni fa su commissione del Festival di Aix-en-Provence è un lavoro che unisce il gusto per una timbrica metallica alla libera continuità sonora additata da Debussy.
La realizzazione di «Traiettorie», partner di Italiafestival, è possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura, Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Symbolic e la collaborazione del Complesso Monumentale della Pilotta, Casa della Musica di Parma, Fondazione “A. Toscanini”, Fondazione Teatro Due, Università degli Studi di Parma, Sina Hotel Palace Maria Luigia. Rinnovata anche la media partnership con Rai Radio3 e Magazzini Sonori.
Biglietteria
È possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito www.vivaticket.it o – il giorno del concerto, a partire dalle ore 19.30 – presso la reception della Casa della Musica (Piazzale San Francesco, 1 – 43121 Parma).
Per evitare code e assembramenti, s’invita lo spettatore a presentarsi presso il luogo dello spettacolo minimo 20 minuti prima dell’inizio della rappresentazione.
Per accedere al concerto è necessario presentare il Green Pass e un documento di riconoscimento in corso di validità.
Costi dei biglietti
Intero: € 15
Ridotto: € 10 (over 65, soci FAI, TCI e viaggiatori ITALO)
Ridotto studenti: € 5 (studenti universitari e del Conservatorio)
Omaggio: under 18
Per informazioni
Fondazione Prometeo
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