Da venerdì 3 maggio i weekend dove i pubblici esercizi del centro storico si allargano. E con le “Notti di Luna” al sabato si tira tardi, fino alle 2 di notte
MODENA – Nel weekend del Motor Valley Fest a Modena torna “Tavolini sotto le stelle”, l’iniziativa promossa dal Comune che, nelle sere di venerdì, sabato e domenica dalle 19 alle 23, consente fino a settembre ai pubblici esercizi di alcune zone del centro storico di estendere, grazie alle limitazioni del traffico veicolare, le aree arredate con tavoli e sedute mobili oltre lo spazio dei normali dehors.
Quest’anno alle tradizionali nove aree del centro si aggiunge anche via Modonella e già sabato 4 maggio avremo la prima delle “Notti di Luna”, le serate in cui l’orario dei “Tavolini” viene esteso fino alle 2 della notte e tutte le attività del centro storico dotate di dehors (anche quelle non strettamente interessate dall’iniziativa dei fine settimana) possono rimanere aperte e offrire i propri servizi oltre il solito orario.
Tra maggio e settembre quest’anno le “Notti di Luna” saranno sei in coincidenza con altrettanti eventi cittadini: si parte, appunto, con il Motor Valley Fest e si continua con la Notte dei Musei (18 maggio), la Festa europea della Musica (21 giugno), il Festivalfilosofia (14 settembre), il Festival Dig (21 settembre) e Smart Life Festival (28 settembre).
Nata nel 2020, nel pieno dell’emergenza sanitaria, con l’obiettivo di consentire un ampliamento ordinato degli spazi all’aperto dei pubblici esercizi, garantendo il distanziamento, l’iniziativa “Tavolini sotto le stelle” è ormai entrata nelle abitudini dei modenesi, è riconoscibile anche da uno specifico logo e, grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria, è stata inserita dall’assessorato alle Politiche economiche e al Turismo come progetto speciale nel Regolamento Dehors, così da poterlo attivare per continuare a favorire opportunità di socialità negli spazi del centro storico.
Le dieci aree interessate sono quelle di piazzale Torti, via Castel Maraldo, via Gallucci, Calle di Luca – San Francesco, via Albinelli, via Ruggera, largo Sant’Eufemia e via Carteria, via Badia, via Bertolda e, da quest’anno, anche via Modonella. Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa, nelle strade e nelle piazze interessate viene limitato il transito con deviazioni per il traffico veicolare, ma lasciando comunque libero un corridoio di sicurezza di 3,50 metri per i mezzi di soccorso.