FERRARA – La diminuzione delle rette delle mense scolastiche per l’anno scolastico 2017-18 è stata decisa nella Giunta di martedì 18 luglio sulla base del buon andamento delle entrate per l’anno 2016.
Il sindaco Tiziano Tagliani ha dichiarato: “Grazie al miglioramento del bilancio dell’Istituzione Scuola, dovuto in larga parte all’applicazione del nuovo ISEE (entrato in vigore nel 2015), oltre che a innovazioni organizzative e gestionali, abbiamo voluto ripensare alle tariffe dei servizi di refezione scolastica comunale nelle scuole primarie e secondarie di I grado statali di Ferrara. Tale decisione vuole favorire, in particolare, le famiglie con un ISEE superiore a 10.000 euro (dalla fascia 8), considerando che le fasce inferiori sono già tutelate.”
L’assessora alla Pubblica Istruzione/Formazione/Comunicazione Cristina Corazzari, illustrando alla Giunta il provvedimento, ha spiegato: “La riduzione sarà di circa il 10% sia del costo fisso sia della quota pasto. Resteranno inalterate le altre fasce Isee, così come le modalità di determinazione e pagamento, e le tariffe delle scuole materne statali.
La diminuzione comporterà un mancato introito di circa 166.000 euro all’anno (previsione formulata in base agli iscritti dell’a.s.2016-17). Un mancato introito che convintamente approviamo per andare sempre più incontro alle esigenze delle nostre famiglie alle quali vogliamo continuare ad offrire un servizio di alta qualità, che tenga conto delle scelte culturali ed etiche delle famiglie – penso all’introduzione, per il nuovo anno scolastico, dei menù vegetariani e vegani, – ma anche sostenibile per i bilanci familiari”.