La visita del Ministro della Difesa Roberta Pinotti e del Sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto
BOLOGNA – La presenza di Bologna metropolitana al Mipim, il salone internazionale dello sviluppo, della finanza e degli investimenti immobiliari, in programma a Cannes dal 15 al 18 marzo, si è aperta con la visita del Ministro della Difesa Roberta Pinotti e del Sottosegretario al Ministero delle Riforme costituzionali e Rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.
Il Sindaco Virginio Merola, assieme all’amministratore delegato di FICO Eataly World Tiziana Primori e al presidente di CAAB e del Comitato Scientifico del Fondo Parchi Agroalimentari Italiani Andrea Segrè, hanno illustrato al Ministro Pinotti FICO Eataly World e le principali aree in trasformazione della città, attraverso il plastico che, grazie al mapping proiettato sulla sua superficie, propone infrastrutture, servizi e gli ambiti della città (plastico portato dalla sede dell’Urban Center Bologna allo stand bolognese di Cannes).
A seguire è stato presentato al Mipim il primo parco agroalimentare delle eccellenze italiane FICO Eataly World.
“Grazie a FICO, Fabbrica Italiana Contadina, Bologna si candida a un ruolo di primo piano nel panorama nazionale ed europeo – ha dichiarato il Sindaco Virginio Merola – E’ un progetto molto ambizioso e insieme molto concreto, un luogo unico da visitare e unico per come è nato e per come è stato progettato. Questo progetto cambierà il volto a Bologna, una città interessata da profonde trasformazioni urbanistiche e da altri progetti che hanno una rilevanza notevole per il nostro Paese”.
“Rinnoviamo l’appuntamento con Mipim, sede di riferimento per un fundraising di grande successo – spiega Andrea Segrè, presidente di CAAB e del Fondo Parchi Agroalimentari Italiani – quello alla base di FICO Eataly World, che non consideriamo esaurito a quota 100 milioni di euro, raccolti in un paio d’anni, e che potrebbe a breve riservarci importanti novità. Con l’inaugurazione della Nuova Area Mercatale, ormai imminente, si apre la volata finale verso il completamento della Fabbrica Italiana Contadina, un grande progetto di educazione alimentare per la città e per l’Italia, e un grande volano di rilancio e rigenerazione urbana. A pochi mesi da Expo, quindi, Bologna “City of food” potrà raccogliere il testimone della mobilitazione planetaria sul tema del cibo e della sostenibilità. FICO sarà una fattoria per il futuro del cibo italiano, in cui imparare concetti chiave per il nostro futuro, quelli di biodiversità e sostenibilità”.
“Il Mipim conferma l’attenzione e l’interesse internazionale per le nostre filiere agroalimentari – aggiunge Tiziana Primori, amministratore delegato di FICO Eataly World – un riconoscimento che va anche alle decine di imprese straordinarie, grandi e piccole, ai prodotti ed alle persone eccellenti che a FICO permetteranno di conoscere e vivere le filiere enogastronomiche italiane attraverso 40 fabbriche che rappresentano a tutto tondo l’evoluzione delle migliori realtà produttive del Paese”.
Nello spazio espositivo “Bologna Metropolitana Area”, promosso da BolognaWelcome e CAAB, insieme a FICO sono in mostra i progetti promossi dall’amministrazione comunale e coordinati dall’Urban Center di Bologna, oltre a quelli di Caab, Bologna Welcome, TPer Acer, Con.Ami, Centergross, Interporto (al quale si sono unite le società Paolo Castelli, di Bologna, Prologis e Vailog di Milano).
Info presenza Bologna al Mipim:
http://comunicatistampa.comune.bologna.it/2016/fico-e-i-progetti-di-sviluppo-e-rigenerazione-di-bologna-si-presentano-al-mipim-di-cannes