Sono loro i due nuovi centenari di Rimini, i quali, ad oggi, arrivano a quota 62 in tutto, con una netta prevalenza di donne (49) che però, per queste vacanze, si sono fatte temporaneamente ‘scippare’ il primato dagli uomini.
Ottorino e Antonio hanno trascorso il loro Ferragosto circondati dall’affetto e da quel pizzico d’orgoglio delle loro famiglie: per entrambi un bel pranzo al ristorante a cui ha fatto seguito l’incontro con l’Assessora comunale Francesca Mattei che, in rappresentanza dell’amministrazione locale e della città, ha consegnato loro la lettera di auguri a firma del Sindaco Jamil Sadegholvaad.
Ottorino Chieregato è nato nel 1923 a Ramo di Palo (Lendinara in provincia di Rovigo) ed è residente nel Comune di Rimini da prima della Seconda guerra mondiale. Come racconta la pronipote Catia, “lo zio, secondo di 7 fratelli, non è mai stato sposato e forse questo è anche uno dei famosi segreti per cui è arrivato in forma ‘smagliante’ a questo traguardo. Ha comunque vissuto sempre in famiglia, circondato dall’affetto di ben 12 pronipoti che a loro volta hanno già altri figli. Una bella comitiva”. Persona estremamente attiva, ama da sempre la musica, la lirica (frequentava il Teatro Galli prima della sua distruzione) e il modellismo. “Raramente lo abbiamo visto arrabbiarsi, perché, ‘ogni giorno di rabbia è un giorno in meno’”. Ancora oggi, segue con interesse tutti gli avvenimenti di cronaca e, in modo particolare, le varie vicende politiche, tenendo costantemente informati i membri della sua famiglia. Al comleanno era presenti circa 40 parenti, di cui alcuni venuti appositamente dal Veneto, Liguria e altre città della Romagna.
Antonio Tognacci nasce a Sant’Ermete come ultimo figlio di una numerosa famiglia di mezzadri e, dopo il matrimonio nel 1950 con l’amata Olga, con cui tuttora vive, si trasferisce nel Comune di Rimini, dove nascono i suoi due figli. “Una persona affidabile, determinata, che ha svolto i più svariati lavori, tutti di fatica”, raccontano con affetto i familiari. Contadino, barbiere, calzolaio, un uomo dall’intelligenza vivace e dinamico, cosa che gli ha permesso di affrontare con forza anche situazioni non facili, come la guerra e la deportazione in un campo di lavoro in Polonia. Si è sempre dedicato agli altri, dalla cura degli anziani e dei ammalati, a quella della famiglia, dalla nipote ai pronipoti. Qual è il suo segreto per la longevità? “L’equilibrio che lo ha sempre guidato e la capacità di non perdersi mai d’animo, anche nelle situazioni più difficili, affrontandole con saggezza”, è la risposta.
Giovedì 3 ottobre 2024 alle 17.15 per bambini dai 5 anni in viale Krasnodar 102.…
Incarichi operativi dal 1° ottobre PARMA - Sono operativi dal 1° ottobre i nuovi incarichi…
Promosso dalla Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione dell’Università di Parma e dalla…
Provvedimenti in vigore a Ferrara dal 3 al 7 ottobre FERRARA - In occasione delle…
VIGNOLA (MO) - Mercoledì 2 ottobre alle 21 Grandezze & Meraviglie porta nella Rocca di…
Mercoledì 2 ottobre 2024 alle 22.00 in piazza Verdi a Ferrara FERRARA - "Screening Night" è …
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter