PARMA – E’ in programma, domani, venerdì 22 marzo la commemorazione del 69° anniversario uccisione di Attila Alberti e Luciano Filippelli. La cerimonia, promossa da CGIL Parma, è suddivisa in due momenti: alle 9.30, al cimitero della Villetta con deposizione di fiori sulle lapidi di Alberti e Filippelli; per poi proseguire, alle 11, con la deposizione di una corona di fiori presso il luogo dell’eccidio in strada Repubblica, angolo borgo Sant’Ambrogio, dove è collocata la targa commemorativa dell’evento, alla presenza di Lisa Gattini, segretario confederale CGIL Parma, e delle autorità cittadine; per il Comune di Parma parteciperà il consigliere comunale Oronzo Pinto.
Era il 22 marzo del 1950 quando Attila Alberti e Luciano Filippelli caddero sotto gli spari della polizia al termine di una manifestazione organizzata dalla Camera del Lavoro: Alberti morì sul colpo, all’angolo di strada Repubblica con Borgo Sant’Ambrogio, mentre Filippelli, condotto in carcere, venne torturato e morì a causa del diabete che i secondini non gli permisero di curare. La cerimonia intende ricordare il loro sacrificio e le lotte di quegli anni su cui si sono costruite le conquiste ed i diritti dei lavoratori che i ricorsi della storia mettono continuamente in discussione