MODENA – Un cesto di fiori con il nastro giallo e blu e la scritta “Comune di Modena”. Il sindaco Massimo Mezzetti l’ha deposto sulla tomba di Rubes Triva nel cimitero di San Cataldo, in occasione del ventitreesimo anniversario della scomparsa, avvenuta il 29 dicembre 2001. Triva fu alla guida della città per dieci anni, dal 1962 al 1972.
Con il sindaco Mezzetti erano presenti alcuni familiari, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Carpentieri e il parlamentare Stefano Vaccari.
“Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Rubes Triva – ha detto Mezzetti – e di ricevere da lui un insegnamento fondamentale per la mia successiva esperienza di amministratore. Da lui ho imparato come tenere insieme l’idea della crescita economica con quella della promozione e della produzione culturale. A lui si devono la nascita e lo sviluppo di istituzioni culturali che hanno permesso la crescita di generazioni di operatori del settore e di artisti. La sua politica progressista ha permesso lo sviluppo economico della nostra città dopo gli anni della ricostruzione del predecessore Corassori di cui proprio Triva era stato assessore. È una storia fatta di impegno per garantire alla collettività servizi importanti, dagli asili nido alle biblioteche di quartiere, alla Galleria Civica e al Teatro. Una storia che non dobbiamo dimenticare perché ha permesso progresso e benessere per generazioni di modenesi”.
Maestro elementare, originario di Mantova, ha partecipato alla lotta di Liberazione rappresentando il Pci nel Comitato di Liberazione Nazionale di Modena. Alle elezioni del 1946 è stato eletto consigliere comunale ed è diventato assessore della giunta guidata da Alfeo Corassori al quale è succeduto nel 1962 dopo aver ricoperto anche l’incarico di vice presidente della Provincia dal 1951 al 1960.
Dopo l’esperienza da sindaco, caratterizzata dallo sviluppo dei servizi della pubblica amministrazione, dalla promozione della cultura (con l’apertura di una biblioteca in ogni quartiere), da coraggiose politiche scolastiche, dal Piano regolatore e dall’avvio dei primi Piani di edilizia economica e popolare e del Villaggio di Modena Est, Triva è stato parlamentare dal 1972 al 1987, poi presidente dell’Anci e di Federambiente tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta.
Nel 2021, in occasione del centenario della nascita, a Triva è stato dedicato un parchetto a Modena Est, tra le vie Beethoven e 9 gennaio.
Un finale travolgente per salutare il nuovo anno FERRARA - Lunedì 30 (20.30) e martedì…
RIMINI - Frontemare Rimini: 31/12 Gran Galà di Capodanno 2025 Martedì 31 dicembre Frontemare "Gran…
L'anno nuovo il 2025 vede i preparativi per celebrare il 15° anniversario della peculiare e…
BOLOGNA - Con grande tristezza apprendiamo della scomparsa di Cesare Ragazzi, il visionario imprenditore e…
Le azioni del nuovo Piano locale di contrasto al fenomeno del Comune di Rimini RIMINI…
MODENA - Sfruttare le tecnologie a microonde per migliorare l’efficienza produttiva e l’impatto ambientale di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter