Il sindaco Muzzarelli al monumento dei Caduti: “Dopo quello tanti altri attentati. Da Modena voce chiara e forte per la pace”. Anche alzabandiera in piazza Roma
MODENA – “Dalla strage di Nassirya, purtroppo, tanti altri attentati hanno sconvolto il mondo, e non dobbiamo lasciare che questo ci porti alla rassegnazione. Libertà e democrazia, valori distintivi della nostra città, vanno quotidianamente perseguiti, e da Modena arriva anche oggi una voce chiara e forte per la pace e contro guerre e dittature”. Lo ha dichiarato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli in occasione della commemorazione del 14° anniversario della strage di Nassirya, l’attentato alla base italiana in Iraq nel quale nel 2003 persero la vita 28 persone tra le quali 17 militari e due civili italiani. Insieme alle autorità civili e militari il sindaco ha deposto in mattinata una corona al monumento dei Caduti di viale Martiri della Libertà.
Tra gli altri, hanno partecipato la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti e l’assessore Andrea Bosi.
“Ancora oggi – ha aggiunto il sindaco – il nostro primo pensiero, di dolore e di gratitudine, va a coloro che persero la vita per dare pace e libertà al territorio iracheno martoriato dalla guerra, ed alle loro famiglie. Desidero esprimere il mio ringraziamento per l’impegno delle Forze armate che contribuiscono ogni giorno a garantire la sicurezza del nostro paese, qui in patria e nelle missioni internazionali”.
La domenica si era aperta in piazza Roma con l’ormai tradizionale alzabandiera dell’Accademia militare, con il Reggimento Allievi schierato di fronte alla facciata del Palazzo Ducale sulle note dell’Inno di Mameli.
L’iniziativa, alla quale ha partecipato anche il comandante dell’Accademia generale Stefano Mannino, è frutto di un accordo tra Comune e Accademia militare che dallo scorso anno hanno stabilito un appuntamento periodico con l’alzabandiera per la prima domenica del mese, che per novembre è slittato a causa della concomitanza delle celebrazioni del 4 Novembre.
Obiettivo dell’accordo è contribuire a valorizzare piazza Roma con “un’iniziativa dall’alto valore simbolico che sottolinea l’ottimo rapporto della città con l’Accademia e la stretta collaborazione nella promozione del Palazzo Ducale”.