BOLOGNA – Dall’osservazione degli altri durante un viaggio in treno, può nascere un romanzo. Liliana Casadei, in libreria dal 21 gennaio con Come i binari, edizioni BookTribu, si è guardata attorno e ha raccontato quanto le vite dei singoli possano affiancarsi e correre parallele come binari.
“Da mesi pensavo al protagonista di questa storia, un uomo abitudinario e senza stimoli: Renato – spiega l’autrice -, poi un giorno, sul treno, ho incontrato una donna che mi ha colpito molto ed è nata l’idea di un altro personaggio, entusiasta e travolgente: Antonia, detta Toni.
È stato lì che ho capito che spesso abbiamo bisogno di qualcuno diametralmente opposto a noi per vedere le crepe di un meccanismo apparentemente funzionante e liberarci della maschera che abbiamo indossato con tanta precisione, pur non amandola.”
Come i binari racconta come un giorno di settembre la vita di Renato, cinquantenne abitudinario e annoiato, si affianchi, come per magia, a quella di Antonia detta Toni, donna passionale e ostinata nel combattere le difficoltà che le si presentano davanti. Come binari, questi due personaggi apparentemente agli antipodi corrono uno di fianco all’altra facendosi compagnia. Sarà Margherita, pallido fantasma dagli occhi verdi e azzurri, a sconvolgere i piani di Renato, che si troverà costretto ad abbattere muri che credeva invalicabili.
Come i binari fa parte della collana Black-Out diretta da Gianluca Morozzi per BookTribu.
https://booktribu.com/prodotto/come-i-binari/
L’autrice: Liliana Casadei è nata nel 1984 in provincia di Bologna e vive in provincia di Ravenna. Laureata in Scienze Antropologiche, è autrice dei romanzi Le imperfezioni (2017, Antipodes), Agnese (2019, Scatole Parlanti) e Il Monolocale (2021, Scatole Parlanti) e delle raccolte di poesie Oltre le prigioni del corpo (2010, Tempo al libro), Visioni oniriche (2017, Eretica), Oceano di stelle (2018, Eretica), L’isola che non c’è (2019, Eretica) e “8” (2021, Eretica).