Modena

Combattere la violenza sulle donne sia un impegno di tutti

violenzadonne 2022

In Consiglio comunale, in occasione della Giornata internazionale, la lettura di nomi e storie e una panchina rossa per ricordare tutte le vittime della violenza maschile

MODENA – Carol, Daniela, Naima, Romina, Stefania e Giulia, Gabriela e Renata. E poi, Lijdia, Valentina, Alessandra, Lilia, Ilaria, Alice. Sono le donne, uccise da un uomo che avevano amato, il marito, il compagno, a volte il padre, le cui storie sono state ricordate ieri, giovedì 24 novembre, in Consiglio comunale in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

La lettura delle storie di queste donne, da parte del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, del presidente del Consiglio Fabio Poggi e di tutti i capigruppo, è avvenuta sulla panchina rossa che è stata installata al centro dell’aula, circondata da scarpe rosse, come simbolo contro la violenza. Al termine della lettura di ogni storia, una rosa è stata posata sulla panchina come segno di memoria.

Come ha sottolineato il presidente Poggi nell’introdurre la commemorazione, “leggere le storie di queste donne, ridare loro un nome, è il modo simbolico che abbiamo scelto per denunciare la violenza che hanno subito, richiamare la responsabilità di ognuno di noi e rinnovare il nostro impegno, un impegno che riguarda soprattutto noi uomini, per prevenire e combattere la violenza”.

“Quelle che leggiamo oggi – ha detto il sindaco Muzzarelli – sono parole dure, storie che non possono lasciare indifferenti, ma la verità è il modo giusto per stimolare riflessioni profonde da parte di tutti noi”. Nel suo intervento il sindaco ha ricordato il crescente numero di violenze denunciate anche nel territorio modenese, domandandosi quante altre non trovano il coraggio o non hanno la possibilità di farlo: “Tutti dobbiamo farci carico di queste donne, di far diminuire i numeri della violenza. Solo in una società pronta a sostenere le vittime, sarà possibile sconfiggere la violenza contro le donne. Importante – ha aggiunto ancora il sindaco – è la prevenzione, che richiede ascolto, interventi, reti di sostegno e, in molti casi, strumenti, anche economici, per offrire alle donne un’alternativa di vita libera e indipendente”. Il sindaco ha concluso il suo intervento ricordando le numerose iniziative e il grande impegno dei gruppi di volontariato che lavorano ogni giorno per combattere la violenza sulle donne.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Allerta meteo

PARMA - Allerta meteo Valida dalle 00-00 del 9 ottobre fino alle 00.00 del 10…

2 ore fa

Provincia di Modena: Fiorano, manutenzione stradale della Pedemontana

Lavori notturni fino fa lunedì 14 ottobre MODENA - A Fiorano hanno preso il via,…

2 ore fa

Riccione, caduto un grosso pino in viale Panoramica: nessun ferito

Il tratto occupato dalla pianta è stato chiuso al traffico fino all’intervento dei giardinieri di…

2 ore fa

Allerta meteo 134/2024

PARMA - Allerta meteo 134/2024, valida dalle 00.00 del 8 ottobre 2024 alle 00.00 del…

3 ore fa

Nasce a Rimini un Campus per aiutare i giovani Under 30 con disabilità a trovare un lavoro e costruirsi una vita il più possibile autonoma

Affidato il progetto a seguito di un’istruttoria RIMINI - La transizione dalla scuola al mondo…

3 ore fa

Un bando per la cessione delle sedute del Teatro Storchi

Fino alle 13 di giovedì 17 ottobre soggetti senza scopo di lucro attivi in ambito…

3 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter