Il percorso, iniziato a fine gennaio, si avvia alla conclusione con gli incontri dal titolo OPS! e Fuori Luogo del 25 e 26 maggio a cura di Martina Palmieri/Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro, Fabio Fornasari/Museo Tolomeo, ensemble Josquin Friends e all’interno della 11° edizione di It.a.cà, festival del turismo responsabile.
Sabato 25 OPS! vede come protagonista dell’incontro l’artista e architetto Fabio Fornasari in dialogo con il repertorio musicale dell’ensemble Josquin Friends. Fornasari affronta i temi dell’estetica non visiva e della restanza, intesa come scelta di vita consapevole, presidio attivo del territorio, prendersi cura dei luoghi come beni comuni, tema al centro anche della nuova edizione di IT.A.CÀ (Museo Tolomeo, ore 18.30, Istituto dei ciechi F. Cavazza Via Castiglione 71, Bologna).
Mentre il giorno successivo, domenica 26, Fuori Luogo, il workshop teatrale a cura di Martina Palmieri, che unisce arte, musica e teatro nell’indagine dell’attaccamento ai luoghi, anche in relazione ad una dimensione non visiva, alle immagini della memoria, alla necessità di allontanarsi dal luogo conosciuto per raccontarlo.
Insieme agli attori non vedenti, vedenti e ipovedenti della compagnia teatrale Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro i partecipanti si confrontano con il tema dell’andare e del restare, attraversando una narrazione collettiva dei territori abitati e di quelli nascosti alla vista.
(Palestra Istituto Cavazza – Via dell’Oro 3, Bologna dalle ore 14:30 alle ore 18:30).
L’incontro e il workshop di teatro sono aperti a un pubblico di tutte le età, per il workshop è necessaria l’iscrizione e non sono richieste precedenti esperienze teatrali.
Colore di fuoco è il progetto, condotto da Martina Palmieri e con la partecipazione del regista Simone Cangelosi, Aperto a tutti/e, con o senza disabilità fisica, anche in assenza di precedenti esperienze teatrali, intende indagare nuove forme di scrittura scenica e pratiche teatrali in continuo dialogo con differenti predisposizioni sensoriali e possibilità dell’essere. Il percorso si basa sul metodo ADT (Arte della trasformazione), uno strumento pedagogico ideato dalla regista Martina Palmieri, che mette al centro il principio su cui si fonda il lavoro: fare emergere e sviluppare l’identità artistica dei partecipanti attraverso la ricerca di inedite abilità percettive ed espressive. La visione di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro fa riferimento ad un teatro contemporaneo di interazione sociale e che prevede il coinvolgimento degli attori non vedenti, ipovedenti e vedenti della compagnia.
Per ogni workshop è previsto un contributo di € 35,00.
Per info e iscrizioni: info@gruppoelettrogeno.org
Luoghi Vari
COLORE DI FUOCO
percorso teatrale a cura di
Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro
Aprile-Maggio 2019
Alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point con Paolo Villa docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche,…
PARMA - Si comunica che la III Commissione consiliare “Urbanistica, Attività produttive e Protezione civile”…
Martedì 8 ottobre 2024 alle 17 appuntamento per bambini in via Ferrariola 12, a Ferrara.…
Alle 15 presso la Polisportiva San Faustino interverranno il comandante della Polizia locale, la questora…
Il titolare del negozio in zona borgo Panigale è stato deferito alla Procura della Repubblica…
Martedì 8 ottobre la speciale illuminazione del monumento di largo Garibaldi in occasione della Giornata…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter