FORLÌ – CIRCLab è il laboratorio di economia circolare che il Comune di Forlì attiverà nei primi mesi del prossimo anno. In collaborazione con Romagna Tech, e nell’ambito del progetto europeo CIRCLE, il CIRCLab sarà un punto di incontro fra cittadini, associazioni, enti e imprese per discutere e valutare progetti e accordi legati all’economia circolare. Un percorso guidato da un Community Manager, dove si prenderanno in considerazione temi legati al riuso e ricircolo di materiali e cose, cercando di avviare filiere virtuose in cui, i rifiuti e gli scarti di qualcuno possano diventare la risorsa preziosa di qualcun altro, secondo i principi dell’Economia Circolare.
“Nel 2015 la Commissione europea ha adottato un piano d’azione per contribuire ad accelerare la transizione dell’Europa verso un’economia circolare e promuovere una crescita economica sostenibile e creare nuovi posti di lavoro – spiega l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Petetta – e Forlì, con il progetto europeo CIRCLE, si è messa in gioco come Lead Partner di 13 partner di 8 diversi paesi europei. Il laboratorio CIRCLab è un’opportunità di confronto per discutere e realizzare idee e progetti che ci aiuteranno a limitare il consumo di risorse, e fare nascere buone pratiche virtuose”.
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti, allungando il ciclo di vita dei prodotti e contribuendo a ridurre la produzione dei rifiuti. Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono infatti reintrodotti, laddove possibile, nel ciclo economico. Così si possono continuamente riutilizzare all’interno del ciclo produttivo generando ulteriore valore. I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale modello economico lineare, fondato invece sul tipico schema “estrarre, produrre, utilizzare e gettare”. Il modello economico tradizionale dipende dalla disponibilità di grandi quantità di materiali e energia facilmente reperibili e a basso prezzo.
Il Comune di Forlì invita alla partecipazione in quanto il contributo di tutti è essenziale. Un appello particolare è rivolto alle imprese del territorio, che potranno avvantaggiarsi dallo scambio di idee e dal confronto con altre imprese e con le istituzioni, e auspicabilmente, avviare processi virtuosi in cui nessuno ci perde e tutti ci guadagnano, compreso il nostro ambiente e il nostro territorio.
Il Laboratorio partirà a gennaio, ma fin d’ora, chi fosse interessato a partecipare o per avere maggiori informazioni può inoltrare una mail a: Maria Celeste Clarembaux mail: maria.celeste.clarembaux@comune.forli.fc.it