Sabato 13 gennaio, ore 16.30, in sala al Cinema San Biagio il regista Marco Bertozzi
CESENA – Ai nastri di partenza al cinema San Biagio la seconda edizione di “R-esistenze”, rassegna promossa da Cesena Cinema e Ufficio Catechistico Diocesano, in collaborazione con Fice Emilia Romagna.
Il ciclo punta i riflettori sulle relazioni umane, proponendo l’incontro con i registi di tre documentari dalle storie trasversali e fra loro concatenate
Si inizia sabato 13 gennaio, alle ore 16.30, con la proiezione di “Cinema grattacielo”, un documentario del 2017 di Marco Bertozzi (uno degli autori che ha contribuito alla rinascita del documentario italiano). Il regista sarà presente in sala e, al termine della proiezione, risponderà lle domande del pubblico.
Presentato in anteprima al Biografilm Festival di Bologna ,“Cinema Grattacielo” è un film sul Grattacielo di Rimini, un incrocio di sguardi su una città in verticale che si staglia nello skyline adriatico, una torre di Babele che pulsa, ospita convivenze, incarna immaginari. Costruito nel 1959 e fin da subito diventato un simbolo della città (al pari di altri luoghi storici come il Tempio Malatestiano e il Grand Hotel), oggi il Grattacielo accoglie abitanti storici e giovani coppie, commercianti cinesi e ambulanti africani, liberi professionisti e lavoratori del turismo, artisti visivi e studenti universitari.
La sua umanità e i suoi paesaggi sono scrutati in prima persona da uno dei suoi abitanti. Una riflessione autobiografica che si interroga sulle forme del documentario contemporaneo.
Ingresso unico 3 euro.
La rassegna proseguirà sabato 20 gennaio con la proiezione di “Lievito madre. Le ragazze del secolo scorso” di Concita De Gregorio ed Esmeralda Calabria e sabato 27 gennaio con la proiezione di “La luna di Kiev” di Marcella Piccinini.