Cinema Fulgor di Rimini, finalmente cadono i primi ‘veli’

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Termineranno nei primi giorni di febbraio i lavori fulgor - palazzo vallonistrutturali

RIMINI – Con lo smontaggio dell’impalcatura di cantiere, cominciato in settimana, inizia a mostrarsi la splendida facciata restaurata del Cinema Fulgor di corso d’Augusto, la futura Casa del Cinema della Città.

Emerge così in tutta la sua eleganza la bellezza della facciata del Palazzo Valloni, che nei suoi locali del pianterreno prospicienti il corso ha ospitato la sala cinematografica “Fulgor” immortalata dall’ “Amarcord” di Federico Fellini.

Un palazzo che prende il nome dalla famiglia Valloni, la nobile famiglia d’origine montefeltrana protagonista della storia riminese per aver legato con una cospicua eredità, a metà dell’800, il proprio nome all’ente che da sempre è sinonimo dell’assistenza agli anziani e agli invalidi. Danneggiato dal terremoto del 1776, Palazzo Valloni fu rinnovato l’anno seguente su disegno di uno dei massimi architetti dell’epoca, quel Giuseppe Valadier che ne ridisegnò in stile neoclassico la facciata, per poi essere di nuovo oggetto d’intervento all’indomani del terremoto del 1916, quando l’architetto Addo Cupi ne curò il risanamento e la trasformazione.

Lo smontaggio dell’impalcatura di cantiere di questi giorni è il preludio al termine dei lavori strutturali che, iniziati nel dicembre 2012, termineranno nei primi giorni del mese di febbraio con l’obiettivo di concludersi con la realizzazione delle opere di rifiniture interne come le pavimentazioni, le tinteggiature, il montaggio degli infissi, ecc…