RIMINI – Con l’aggiudicazione provvisoria della concessione della gestione del Fulgor si è compiuto un ulteriore passo decisivo verso la riapertura, nell’autunno prossimo, del mitico cinema immortalato da Federico Fellini.
L’offerta presentata dalla ditta Khairos di Rimini, la sola pervenuta entro i termini, è stata infatti ritenuta valida sia sotto il profilo della qualità e della sostenibilità del progetto gestionale, sia sotto il profilo della proposta di allestimento e delle condizioni economiche.
Nelle prossime settimane gli uffici comunali procederanno alla verifica del possesso dei requisiti prescritti e, se l’esito sarà positivo, già da settembre il concessionario potrà iniziare i lavori che comprenderanno, oltre alla fornitura di arredi e attrezzature, anche la realizzazione delle contropareti fonoassorbenti per il miglioramento del suono.
Nel frattempo si sta concludendo il montaggio degli apparati scenografici che il tre volte premio Oscar Dante Ferretti ha progettato appositamente per sala storica e per l’atrio del Fulgor, ispirandosi alle atmosfere dei cinema degli anni Trenta.
Entro la fine dell’estate sarà pubblicato anche il bando di progettazione del Museo Fellini, che si svilupperà attraverso le sale rinascimentali di Castel Sismondo, un percorso di installazioni tra piazza Malatesta e piazzetta San Martino, e i tre piani superiori di Palazzo Valloni, sede, appunto, del Fulgor. Un ulteriore tassello di un mosaico felliniano che ridisegnerà il futuro della città.