BOLOGNA – Proseguono i lavori per il rifacimento del tratto urbano della Ciclovia del Navile e iniziano a riaprire i tratti già conclusi: dal 28 luglio sarà percorribile quello da via dei Terraioli a via Bentini (confine comunale) che ha visto l’ampliamento del percorso, l’abbattimento delle barriere architettoniche ove possibile, nuova illuminazione in alcuni tratti, la stesa della pavimentazione in calcestre e il posizionamento di staccionate nei punti più pericolosi. Restano da eseguire alcuni interventi minori (posizionamento segnaletica, arredi, …) che saranno completati su tutti i tratti alla fine delle lavorazioni. La pavimentazione drenante in calcestre – seppur già rullata – ha bisogno di pioggia per compattarsi e assumere il suo aspetto “finale”: una parte del percorso l’ha ricevuta, l’altra non ancora, per cui si potranno avere ancora per alcune settimane percezioni diverse della finitura.
Nel frattempo sulle altre tratte continuano i lavori che si stanno progressivamente spostando a monte, verso il centro cittadino per completare, compatibilmente con le condizioni atmosferiche, entro la primavera del 2025 tutto il percorso all’interno del capoluogo che collega la stazione centrale al polo universitario Navile – Battiferro e alla stazione Corticella (Servizio Ferroviario Metropolitano e futuro capolinea della linea verde del tram).
L’importo economico dedicato alla tratta cittadina è di circa 1 milione e settecentomila euro.
Tutto il percorso verrà realizzato in calcestre (ghiaia fine stabilizzata, naturale e permeabile). La larghezza dei percorsi sarà uniformata, con dimensione minima di almeno 180 cm, salvo ostacoli fisici.
Il tracciato della Ciclovia del Navile coincide con la linea #17 della Bicipolitana per il tempo libero e va da Bologna a Malalbergo per una lunghezza di 35,5 chilometri.