CESENATICO (FC) – Sabato erano presenti a Cesenatico in due scuole, la prima al Liceo Ferrari viale dei mille, 158 e contemporaneamente all’istituto Tecnico Commerciale Giovanni Agnelli viale Giosuè Carducci 179.
Il gruppo porta avanti con forza informazioni contro ogni tipo di sostanza stupefacente allo scopo di fare prevenzione. C’è stata molta condivisione con gli studenti e genitori oltre a qualche Professore che passava, ci hanno fatto molti complimenti ed esortato a continuare questa iniziativa in quanto va a fare chiarezza e sensibilizzare l’argomento Droghe.
La nostra azione viene fatta attraverso “La Verità sulla Droga” è una serie di quattordici opuscoli illustrati contenenti informazioni vere sulle droghe più comunemente abusate, sono stati appositamente scritti per i giovani adolescenti, ma contengono fatti che anche gli adulti hanno bisogno di conoscere.
Ad esempio vogliamo far conoscere i veri danni che causano facendo uso di marijuana, visto che i giovani iniziano a farne uso molto presto con l’idea che è una “droga leggera” e non fa così male. Le particelle chimiche intossicanti contenute nella marijuana possono rimanere nel corpo per molto tempo dopo che si è smesso di usare la droga. Il THC (tetraidrocannabinolo il principio attivo della cannabis) si discioglie nel grasso, viene attratto fino ai tessuti adiposi del corpo. Questo rende più difficile per il corpo eliminare tutte le tracce di THC tossico, quindi residui della droga rimangono all’interno del grasso per un tempo indefinito.
La ricerca ha mostrato che dopo che il THC si immagazzina nelle cellule di grasso, la mancanza di cibo o l’alto stress possono causare la decomposizione di queste cellule grasse che rilasciano misurabili quantità di THC nel flusso sanguigno. Perciò i molti effetti della marijuana possono affliggere una persona per anni e rendere in questo modo difficoltoso un pensiero chiaro e brillante, oltre la capacità di apprendimento. L’umanitario L.Ron Hubbard dice: “Le droghe privano la vita delle sensazioni e delle gioie, che sono, comunque, l’unica ragione di vita”. Per questo vogliamo far informazione fuori dalle scuole e arrivare prima che lo facciano gli spacciatori. Non serve alcuna droga per divertirsi.