La mappa della connettività e della videosorveglianza nel quartiere Rubicone
CESENA – Correrà per oltre 25 km, distribuiti su sette direttrici (fra principali e secondarie), la fibra ottica prevista nel quartiere Rubicone dal progetto di rete Man e videosorveglianza messo a punto dall’Amministrazione comunale e presentato nell’assemblea pubblica svoltasi lunedì 21 marzo a Calisese.
A illustrare tutti i dettagli del progetto l’Assessore allo Sviluppo e Innovazione Tommaso Dionigi, mentre gli aspetti legati alla sicurezza sono stati affrontati dal Comandante della Polizia Municipale Giovanni Colloredo, dal dottor Giuseppe Romagnoli, Commissario Capo del Commissariato di Cesena e dal Luogotenente Claudio Crisafulli, Comandante della stazione dei Carabinieri di Cesena. A moderare l’incontro il Presidente del quartiere Rubicone . Giacomo Zoffoli
In platea, una sessantina di cittadini, fra cui i consiglieri comunali Gilberto Zoffoli, Domenico Formica, Marco Casali (Libera Cesena) e Luca Magnani (Pd).
“L’estensione della rete prevista nel quartiere Rubicone, che costituisce poco meno del 20% del totale – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore Tommaso Dionigi – è determinata dall’ampiezza del territorio da coprire, con la presenza di molte frazioni a monte e a valle della via Emilia. L’elenco è lungo: Case Castagnoli, Case Missiroli, Calisese, Ruffio, Bulgaria, Casale, San Tommaso, Saiano, Carpineta. In ognuna di esse arriverà la rete Man, per garantire la connettività o la videosorveglianza, o ambedue”.
Grazie alla fibra ottica, infatti, saranno garantiti i servizi di connessione e autenticazione nella sede di quartiere di via Primo Suzzi, a Calisese e in sei scuole: la materna di Case Castagnoli, la materna di Case Missiroli, le scuole materna, elementare e media di Calisese, la scuola elementare di Saiano.
Presso ognuno di questi istituti, inoltre, saranno installate telecamere. “Altri luoghi sensibili dove è prevista la videosorveglianza – riferiscono il Sindaco Lucchi e l’Assessore Dionigi – saranno i cimiteri di Bulgaria, Carpineta e S. Tommaso. In fase di valutazione tecnica, inoltre, l’ipotesi di dotare di apparecchiature analoghe anche i cimiteri di Calisese, Casale, Saiano”.
Sono ventisei, invece, le telecamere previste per la sorveglianza stradale. La mappa delle installazioni ne prevede quattro di tipo fisso alla rotonda della via Emilia Levante all’altezza di via Ruffio a Case Missiroli e altrettante all’incrocio fra via Calisese e via Montiano, nel centro di Calisese. Gruppi di tre telecamere verranno collocati: allo svincolo fra la via Emilia e la Secante, all’incrocio fra via Ruffio e via Del Lavoro, all’incrocio fra via Madonna dell’Olivo e via Castello di Carpineta, all’incrocio fra via S Tommaso e via Sorrivoli. Due di tipo multiottico sorveglieranno il bivio fra la via Emilia e via Montiano. A completare il quadro, singole telecamere negli incroci fra via Del Lavoro e Via Bellini, a Bulgaria, fra via Suzzi e via Casavecchia, a Calisese, fra via Chiesa di Casale e via Dell’Erta, a Casale, e fra via S Tommaso e via Piana, a San Tommaso.