Cesena: “Sono Romagnolo” chiude con oltre 20mila visitatori nei tre giorni

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Premio Romagnolo Doc a Ivano Marescotti: “L’identità romagnola avrà sempre un futuro”

Marescotti 1CESENA – Grande risposta di pubblico a “Sono Romagnolo”. La tre giorni che ha animato i padiglioni fieristici di Cesena ha chiamato a raccolta oltre 20mila persone, con un boom di pubblico in particolare nella giornata conclusiva che ne ha registrate oltre 10mila. Per fare dei paragoni, è come se un intera cittadina come Gambettola, domenica scorsa si fosse trasferita in toto in fiera. Merito di un programma che ha raccontato l’identità di questa terra attraverso le sue tradizioni, la sua cultura, le sue melodie, i suoi personaggi, i suoi sapori.

Pubblico domenica“Siamo soddisfatti della risposta di pubblico della seconda edizione – spiega il Presidente di Cesena Fiera, Renzo Piraccini – Sono Romagnolo è un racconto dell’identità della Romagna a 360 gradi, che fa incontrare generazioni diverse attraverso l’artigianato, la cucina, la musica, la cultura. Un bel biglietto da visita per la città di Cesena, per tre giorni fulcro dell’intera Romagna”.

Soddisfazione anche dal sindaco di Cesena Paolo Lucchi: “Chi ha visitato Sono romagnolo ne è uscito sorridendo e portandosi via l’immagine che ci è più cara: quella di una terra caratterizzata da valori molto forti. Noi, infatti, siamo esattamente quel che nei tre giorni della Fiera si è toccato con mano, e cioè un popolo che fa della capacità di fare comunità il proprio principale valore identitario. Ringrazio molto, a nome di tutti i cesenati, Cesena Fiera che, scegliendo di puntare con decisione su questa manifestazione, ci ha regalato un palcoscenico di grande valore”.

“Due dati danno l’idea della rilevanza di questo evento che ha saputo conquistare le cronache nazionali – spiega Giordano Sangiorgi, direttore artistico degli spettacoli – e che ha avuto in Cesena il suo epicentro: l’internazionalizzazione di Romagna Mia che sarà esportata in 5 Continenti grazie al bando presentato dal Mei; la nascita del coordinamento dei festival del folk nazionali lanciato proprio a Sono Romagnolo. A Cesena liscio, mazurka, rock e dj hanno trovato un punto di incontro tra generazioni diverse. Un percorso che dobbiamo continuare”.

Premio a MarescottiMarescotti premiato 1

Nella giornata conclusiva è stato consegnato il riconoscimento “Romagnolo dell’anno doc” a Ivano Marescotti. L’attore, originario di Villanova di Bagnacavallo (Ravenna) si è detto onorato di ricevere un premio che sempre di più lo lega sempre alla sua amata Romagna, terra ricca di radici e tradizioni.

“Nonostante i cambiamenti intervenuti negli anni, l’identità romagnola avrà sempre un futuro – ha spiegato Marescotti – Basti pensare al dialetto romagnolo che negli anni è cambiato ma non ha mai perso la sua identità. Un esempio? A fine anni ’90, quando il dialetto stava morendo, in Romagna abbiamo scoperto di avere i più grandi poeti italiani a scrivere in dialetto, Raffaello Baldini e Tonino Guerra: da lì abbiamo rivalutato la nostra lingua. In quanto attore ho dovuto imparare la dizione per poter recitare ma non solo non mi vergogno del dialetto, questa lingua anzi è diventata parte preponderante della mia carriera, grande motivo di orgoglio. Non dobbiamo avere paura dei cambiamenti, la cultura infatti esiste solo quando entra in rapporto con altre culture. Ma in Romagna la tradizione rimarrà sempre parte integrante della nostra vita”.

A premiare Marescotti sono stati il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi che gli hanno consegnato una ceramica di Faenza. Sul palco anche Giordano Sangiorgi e il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini.

Vincitori dei contest

Independeejay vince Andrea MazzoliniNel corso della kermesse sono stati premiati i vincitori del contest musicale di Raoul Casadei, “Un artista da lanciare”, a cura delle Edizioni Musicali Raoul Casadei Simpatia, che ha messo di fronte ben 18 musicisti da tutta Italia. Vincitore assoluto è stato Cristian Menghi, questi gli altri premiati: Categoria ragazzi Giacomo Serpaci, Artista più virtuoso Federico Bianchi, Artista più giovane Giacomo Crociani.

Per quanto riguarda Independeejay vince Andrea Mazzolini. Premiati i cesenati Nari & Milani. Per Romagna Canta Mirco Gramellini, Lu Silver String Band per Rockmagna Mia.