Sempre in Piazza del Popolo, in prossimità della Rocchetta di Piazza, ha trovato spazio la prima panchina “vestita” con i sette colori dell’arcobaleno simbolo dei movimenti di liberazione omosessuale. Lo scorso anno, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, aderendo al percorso di sensibilizzazione nazionale e informazione “La Panchina Rossa”, quale segno tangibile e chiaro di disapprovazione e rifiuto di ogni forma di violenza sulle donne da parte degli uomini, il Comune ha collocato due panchine, in Piazza della Libertà e nel parco di Villa Silvia-Carducci, a Lizzano.
“Questi arredi urbani, simbolo di una campagna contro la violenza di genere proposta dal movimento femminile nazionale e dalle associazioni di liberazione omosessuale– commenta l’Assessore Verona – sono arrivati in diverse città italiane trovando spazio nei luoghi maggiormente frequentati dalla comunità. Lo scorso anno le panchine rosse sono approdate anche a Cesena e continuiamo in questa direzione perché l’attenzione su queste tematiche di vita resti alta. Oggi, ribadendo il valore di una città e di una società sempre più tollerante e inclusiva, abbiamo collocato una nuova seduta-simbolo in Piazza del Popolo e una ulteriore nella zona della Stazione, dove riceverà certamente l’attenzione della popolazione più giovane che frequenta gli istituti superiori lì collocati. Con questa seconda tappa dell’iniziativa avviata nell’autunno del 2019 intendiamo sensibilizzare tutti i cesenati affinché riflettano su un fenomeno sempre più drammatico che tocca da vicino anche la nostra comunità e che va combattuto. Sul territorio sono 12 le donne uccise o misteriosamente scomparse. Oltre alle panchine rosse – prosegue Verona – abbiamo pensato di aderire alla campagna nazionale ‘Panchine arcobaleno’. È importante infatti che i diritti delle persone non restino in panchina ed è altrettanto essenziale che, essendo collocate in un contesto quotidiano come una piazza, queste sedute possano suscitare una riflessione in chi le vede”, ricordo che nel 2017 Forza Nuova inscenò in questa piazza un funerale durante la celebrazione di un’unione civile. Nelle prossime settimane a Ronta sarà collocata una quinta panchina rossa in memoria di Cristina Golinucci, scomparsa il 1° settembre del 1992 a soli 22 anni. L’installazione è stata programmata in occasione del compleanno della ragazza, il 25 gennaio.
Nella foto l’Assessore Carlo Verona con Cristina Barducci del Centro donna di Cesena
Tra i temi della seduta di lunedì 14 ottobre stazione piccola, sicurezza della cassa di…
RICCIONE (RN) - Gestione della paura, sviluppo dell’autostima e pratiche per difendersi da qualsiasi tipo…
FAENZA (RA) - Una prestazione coraggiosa e determinata in una partita molto vivace non è…
Studio condotto dal gruppo coordinato dalla docente Carolina Boni del Dipartimento di Medicina e Chirurgia…
SAN PIETRO IN CERRO (PC) - Con l’affidamento in concessione ad Iren Ambiente Piacenza del…
Sabato 12 sono stati oltre 3000 i piatti riempiti grazie alla generosità dei cittadini bolognesi…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter