La Galleria del Palazzo del Ridotto si affianca alla Biblioteca Malatestiana nel percorso espositivo dedicato alla “nuova geografia dello sguardo”. Inaugurazione seconda sezione: sabato 9 gennaio, ore 18 – Galleria Comunale d’Arte di Palazzo del Ridotto
CESENA – La mostra “Nowhere Landscapes” raddoppia. Da sabato 9 gennaio, infatti, anche la Galleria comunale d’arte del Palazzo del Ridotto ospiterà una serie di opere all’interno del progetto espositivo curato da Sabina Ghinassi e già presente dal 27 dicembre alla Biblioteca Malatestiana.
L’inaugurazione di questa seconda sezione della mostra è fissata per le ore 18, alla Galleria del Palazzo del Ridotto.
La mostra – il cui sottotitolo recita “Per una nuova geografia dello sguardo” – indaga in profondità il paesaggio attraverso lo sguardo di cinque artisti diversi per generazione e scelta espressiva e radice culturale: Angela Corelli, Gerardo Lamattina, Mauro Pipani, Gloria Salvatori e Giorgia Severi.
“Attraverso le loro opere – sottolinea la curatrice – il paesaggio da esteriore diventa interiore grazie ad interventi poetici che uniscono il flusso di memoria, le sedimentazioni personali, gli intrecci di esperienze e intuizioni, di storie universali e di introspezioni soggettive. Un paesaggio che si fa intensamente esperienziale attraverso l’opera d’arte e, nello stesso tempo, diventa Nowhere, cioè nessun luogo e tutti i luoghi allo stesso tempo, ossimoro nel quale noi tutti siamo immersi”.
Anche i linguaggi scelti dai cinque artisti sono diversi.
Angela Corelli, prepotentemente pittorica, costruisce paesaggi interni che diventano il cahier de vie del suo sguardo e delle sue esperienze dentro il mondo.
Gerardo Lamattina è un videomaker e artista che lavora sul tema del paesaggio con lo sguardo e la disposizione del Flaneur, lo raccoglie e lo abbraccia lasciandosi prendere per mano.
Mauro Pipani produce opere nelle quali il paesaggio ritorna come scrittura interiore e fortemente emozionale, lavorando per sedimentazioni di parole, pensieri, materie.
Giorgia Severi agisce sul territorio liminale tra land art e l’intervento concettuale; è un’artista viaggiatrice, organica nell’avvicinarsi di mano e di sguardo per cercare nuovi orizzonti.
Infine Gloria Salvatori lavora con disegni e fotografia a una narrazione intima e incantante, dove il paesaggio si fa incontro emozionante, riscrittura di esperienze, riverbero interiore.
Alla Galleria comunale del Palazzo del Ridotto la mostra“Nowhere Landscapes” rimarrà allestita fino al 7 febbraio e potrà essere visitata nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 16 alle ore 19.
La sezione allestita alla Biblioteca Malatestiana, invece, potrà essere visitata fino al 31 gennaio, negli orari di apertura della Biblioteca.
Intanto, prosegue il ciclo di conferenze collegate alla mostra. Domenica 10 gennaio, alle ore 17, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, si parlerà di “Mappe e cartografie poetiche nell’arte contemporanea” insieme alle critiche d’arte Maria Rita Bentini ed Elettra Stramboulis.
Gli eventi sono organizzati dall’Associazione Culturale di Volontariato RavennArte in collaborazione con il Comune di Cesena e la Biblioteca Malatestiana.
La mostra è stata resa possibile grazie al sostegno di Consorzio Formula Ambiente, Coop Il Mandorlo, Tecnocasa, Credito Cooperativo Romagnolo, Ristorante Due Ponti di Cesenatico.