Il Comune cede un’area all’Alma Mater Studiorum di Bologna
CESENA – Il Campus universitario di Cesena guarda al futuro e se i lavori per la realizzazione dello studentato procedono a vele spiegate, l’Alma Mater Studiorum e il Comune compiono insieme un ulteriore passo in avanti. Dopo la realizzazione della nuova sede di Ingegneria e Architettura inaugurata nell’ottobre 2018 e della nuova residenza per studenti e polo bibliotecario, attualmente in corso di costruzione, si lancia ora la nuova sede del Dipartimento di Psicologia e dell’amministrazione del Campus. La Giunta ha infatti approvato la Delibera per la cessione gratuita all’Università di Bologna del diritto di superficie sulle aree poste nel comparto dell’Ex Zuccherificio (6.371 mq complessivi) per un periodo di 99 anni e destinate alla nuova sede di Psicologia e dell’amministrazione. La stessa dovrà ora essere approvata dal Consiglio comunale.
L’edificazione della nuova sede del Dipartimento di Psicologia (unità operativa di sede di Cesena – UOS) e della amministrazione dell’Area di Campus Cesena e Forlì (ACCF) costituisce il completamento del Campus cesenate nella area ex Zuccherificio anche a seguito dell’accordo di programma sottoscritto tra Università di Bologna, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Comune di Cesena.
L’intervento, che verrà candidato a finanziamento ministeriale, si pone come obiettivo la costruzione di un edificio nell’area antistante all’insediamento della nuova sede di Ingegneria e Architettura, oggi in piena funzionalità, coerentemente a quanto previsto dal Piano Particolareggiato dell’Area e dal progetto definitivo, elaborato dallo Studio Gregotti International e Associati. Il nuovo edificio, che ospiterà 11 nuove aule didattiche per un totale di 1834 posti, avrà una forma a “L” (3333 mq) a cui si sommeranno circa 2900 mq in quanto una porzione dell’interrato sarà coperta da un giardino pensile. Il progetto prevede la realizzazione di ampi spazi verdi per oltre 5000 mq che costituiranno i cortili esterni verdi degli edifici universitari.
Intanto, nonostante il lockdown e l’emergenza epidemiologica, i lavori allo studentato non hanno subito rallentamenti tanto che lo stabile dovrebbe essere inaugurato nel nuovo Anno Accademico. Il progetto, a seguito della valutazione positiva del Ministero, è stato finanziato dal MIUR in larga parte, confermando la capacità del Campus di Cesena nel riuscire a reperire risorse nell’interesse degli studenti e del potenziamento dei servizi a loro rivolti. Il progetto risale al 2011 ed è stato finanziato per metà dal MIUR. Il Comune ha messo a disposizione l’area, che incide sul valore totale del progetto. I lavori sono partiti nel 2018. Come già comunicato con l’apertura del cantiere, l’edificio si compone di sette piani. Al suo interno è prevista una biblioteca centralizzata (piano terra e primo piano) per la quale sono stati acquistati gli arredi. Al secondo piano ci saranno gli spazi comuni per gli studenti: cucine e refettorio (spazi che saranno affidati alla gestione di Er.Go. – Azienda Regionale Per Il Diritto Agli Studi Superiori). Ai piani superiori ci saranno le camere, con 80 posti letto complessivi.