Via alla selezione di 13 musicisti e video artist under 35 interessati alla musica di ricerca; nel progetto coinvolti Fennesz e Ozmotic. Iscrizioni entro il 20 maggio (www.musicplus.it)
MODENA – È una residenza artistica condivisa tra Modena e Cremona la prima delle iniziative che si svilupperanno all’interno di “Forme Composte”, progetto di gemellaggio fra le due città, appunto, nel segno della musica, con l’obiettivo di promuovere la creatività musicale giovanile sostenendone lo sviluppo professionalizzante. La residenza, promossa da Centro Musica del Comune di Modena e Teatro Monteverdi del Comune di Cremona in collaborazione con associazione Lemniscata, offrirà a nove musicisti e quattro video artist under35 emiliani e lombardi la possibilità di partecipare a un percorso incentrato sulla musica di ricerca e le contaminazioni a/v, volto alla realizzazione di una produzione musicale di alto profilo artistico e professionale, coordinata dal chitarrista e sound artist austriaco Christian Fennesz e dal duo italiano Ozmotic. La partecipazione alla percorso è gratuita e ogni artista selezionato riceverà un contributo di 1200 euro, oltre a un rimborso a copertura di tutte le spese di viaggio e alloggio. Iscrizioni entro il 20 maggio, informazioni online su www.musicplus.it.
Il progetto, finanziato dal bando “Sinergie” promosso e gestito da Anci – cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù del servizio civile universale della presidenza del Consiglio dei ministri -, è finalizzato a sostenere interventi di innovazione sociale giovanile. Obiettivo del gemellaggio è trasferire sul territorio di Cremona l’esperienza portata avanti con successo in questi anni dal Centro Musica di Modena, che col progetto 71MusicHub ha rifunzionalizzato la propria sede con nuovi servizi e opportunità in particolare sui percorsi di residenza artistica, individuati come strumento privilegiato per offrire ai giovani artisti del territorio opportunità di crescita, scambio culturale e sviluppo delle competenze.
“Modena è una città che ha nel dna quello di costruire relazioni e ponti: le collaborazioni, in ambito artistico-culturale sono uno dei tratti distintivi del nostro agire. Il progetto “Sinergie” si muove in questa direzione, rafforzando la collaborazione e la cooperazione tra il Comune di Modena e quello di Cremona”, ha sottolineato Andrea Bortolamasi, assessore del Comune di Modena a Cultura, Politiche Giovanili e Città universitaria. “Il progetto valorizza e sostiene un comparto, come quello culturale, in particolar modo i linguaggi musicali, colpiti in un anno così complesso – ha continuato -. Vogliamo continuare a investire in cultura e creatività, come assi fondamentali del futuro della città”.
Modena e Cremona condivideranno anche il percorso, dal punto di vista “operativo”, della residenza artistica: dal 14 al 18 giugno al Teatro Monteverdi di Cremona e dal 21 al 25 giugno nella Torre 71MusicHub del Comune di Modena, che inaugurerà per l’occasione la sua nuova work station di Sound design interna all’hub. La residenza, sviluppata in dieci giornate, comprenderà specifici workshop legati all’esplorazione della relazione tra repertorio musicale contemporaneo e multimedialità – curati fra gli altri dal Dipartimento di Musicologia dell’Università di Pavia e dal Politecnico di Milano (polo di Cremona) – e si concluderà con la realizzazione di un’opera a/v di 40 minuti circa che verrà registrata dal vivo il 25 giugno, al termine del percorso, e poi diffusa su piattaforme nazionali e internazionali. I nove componenti dell’ensemble strumentale saranno due violini, un violoncello, una viola, un basso tuba, una tromba/flicorno, un trombone, un corno francese e un pianista.
Foto: Il duo italiano Ozmotic