Sanzione e rimozione dell’auto parcheggiata davanti a un passo carraio per la conducente che ha utilizzato impropriamente il contrassegno per recarsi al cinema
MODENA – Parcheggia l’auto, una Kia Sportage, in pieno centro storico davanti a un passo carraio di via Ganaceto, evidentemente sentendosi rassicurata dal contrassegno per invalidi che espone ben in vista sul cruscotto.
Poco dopo, erano le 20 di domenica 1 maggio, rispondendo alla chiamata di un cittadino che non riesce ad accedere alla propria proprietà, la Polizia municipale di Modena si reca sul posto e per non creare eccessivi disagi all’invalido a cui il pass è intestato, sposta l’auto solo di alcuni metri, in modo comunque da liberare il passo carraio. Poi però, come di prassi, gli agenti compiono ulteriori verifiche sul contrassegno che risulta intestato a un’anziana signora con ridotte capacità di deambulazioni, residente fuori dal centro storico.
E qui la sorpresa, perché la signora, raggiunta da una pattuglia, è a casa, in compagnia di una persona che si occupa di lei. Ad usare impropriamente il pass durante la serata, per recarsi al cinema in centro, è invece la figlia che viene quindi sanzionata per accesso e sosta in zona a traffico limitato senza autorizzazione e per l’uso improprio del contrassegno invalidi ai sensi dell’ordinanza comunale, il tutto per un importo di quasi 300 euro. E a questo punto i vigili le fanno anche rimuovere l’auto con il carro attrezzi.
A Modena attualmente le persone con contrassegno invalidi sono circa 4.800; il pass, di colore azzurro e recante la fotografia del titolare, consente di accedere a una serie di agevolazioni, ma è strettamente personale e può essere utilizzato solo in presenza dell’intestatario. La Polizia municipale è particolarmente attenta a contrastare l’abuso compiuto da chi utilizza impropriamente un permesso intestato a una persona diversamente abile, perché così si rischia di sottrarre ingiustamente posto a chi ne ha veramente bisogno.