RIMINI – Un teatro Novelli ‘sold out’, pieno di studenti delle scuole riminesi (tutti tra i dodici e i sedici anni) ha accolto questa mattina lo scrittore Roberto Saviano, giunto a Rimini per parlare con loro di legalità e di mafia e presentare il suo ultimo libro, “La paranza dei bambini”, accolto dall’assessore alla Scuola del Comune di Rimini, Mattia Morolli.
Un lungo incontro che ha visto, dopo l’introduzione di Saviano, la partecipazione attiva degli studenti, che hanno posto all’autore le domande preparate in classe e dialogato con l’autore.
“Sono io a ringraziare voi – ha spiegato Saviano – perchè quello di cui hanno più paura coloro che mi minacciano e che mi fanno vivere da più di dieci anni sotto scorta, siete voi che mi leggete, che venite ad ascoltarmi, che ci mettete la faccia. In questi incontri che sto facendo in tutta Italia conosco persone meravigliose, insegnati curiosi, studenti che cercano il confronto, si mettono in gioco. La curiosità muove tutto, e la scuola per prima deve insegnarci questo, il dubbio e la ricerca. Per me è fondamentale incontrare i giovani e i lettori, guardarsi negli occhi;il contatto fisico è fondamentale. Lo vivo come uno spazio per prendere coraggio, anche per sopportare una critica, offrire o sentire una condivisione”.