CESENA – È stata la “dada” dei bambini cesenati per oltre trent’anni e oggi spegne cento candeline raggiungendo il tanto ambito traguardo di vita. Ospite della casa famiglia di San Mauro in Valle “La Villa di Lieto Soggiorno”, la centenaria Graziana Rocchi festeggia un secolo di vita con la figlia Laura Fabbri, il genero Gastone, il nipote Giacomo, le sue amiche e le operatrici che se ne prendono cura quotidianamente. Alla piccola festa organizzata in suo onore ha preso parte anche l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo.
“La signora Graziana – commenta l’Assessora – con forza e ottimismo ha contribuito alla crescita e alla formazione di tanti cesenati. È una donna coraggiosa e amante della vita. Ricorda con affetto la propria infanzia, l’adolescenza, la giovinezza e soprattutto il lavoro svolto nelle nostre scuole a contatto con gli studenti più piccoli di cui conserva uno splendido ricordo. Compiere cent’anni significa essere protagonisti attivi della storia: la sua vita è iniziata nel 1922, in un’Europa in piena ricostruzione, e ha dovuto fare i conti con le difficoltà della guerra, le grandi responsabilità nei riguardi della sua famiglia e, per ultimo, con il Covid. Dall’Amministrazione comunale e da tutta la città i nostri più sinceri auguri”.
Cresciuta negli anni che hanno preceduto la Seconda guerra mondiale, la neocentenaria Graziana Rocchi si è dedicata sin da ragazza al cucito, apprendendo le tecniche della sartoria, e alla sua famiglia. Con l’arrivo della guerra e dei bombardamenti ha cercato rifugio in campagna partendo con un’unica valigia. Più tardi, con l’arrivo degli alleati, ha trovato lavoro presso una mensa per gli ufficiali. Le ricche mance dei soldati inglesi le hanno consentito di sopravvivere e di contribuire alle finanze della famiglia. In piena ricostruzione, erano i primi anni ’50, la cesenate è rimasta vedova, con una figlia da crescere.
“Non mi sono scoraggiata – racconta – e ho cercato lavoro. In quel momento è iniziata la mia seconda vita: sono stata assunta come bidella presso gli asili comunali di Cesena, e da allora fino alla pensione sono stata la ‘dada’ di tantissimi bambini”. Oggi molti di quei piccoli studenti, diventati nonni, la ricordano con affetto. Mamma protettiva e nonna affettuosa, Graziana è sempre stata ottimista verso il futuro e oggi a coloro che le chiedono qual è il suo segreto, risponde: “Ce l’ho sempre messa tutta”.